L’attesa per i migliori player di tutto il mondo è finalmente finita. Fallout 4, dopo 7 anni di silenzio, ritorna con la nuova formula. Andiamo a vedere la recensione di un gioco accattivante, unico nel suo genere come gli stessi appassionati potranno confermare. Già dall’inizio del gioco possiamo assaporae una storia davvero affascinante. Invece di essere il classico abitante di un Vault, i rifugi sotterranei costruiti in un ipotetico futuro per sopravvivere all’olocausto nucleare, comincerete l’avventura qualche ora prima del celebre disastro atomico.
Quale personaggio sarete se non un comune uomo che si ritrova nel lontano 23 ottobre 2077 in un paese forte come gli Stati Uniti colpiti da un attacco nucleare. Il nostro eroe dovrà correre a rifugiarsi nel Vault più vicino a lui, il 111. Quali saranno le armi su cui potrete contare? La risposta è presto detta: grazie alle Armature Atomiche sarà facile sopravvivere ai tanti pericoli del Commonwealth. Tra Supermutanti, Deathclaw e Ghoul Ferali avrete molto a cui dare retta per sopravvivere. Esistono anche dei nuovi nemici e delle varianti inedite di quelli vecchi, che però non vi sveliamo per non rovinare la sorpresa.
Il nostro eroe avrà a disposizione un numero massimo di Punti Azione che determinerà il numero di azioni che potrà compiere durante la pausa tattica del gioco. Il gioco però dimostra alcune falle. Il feeling con le armi non è ottimale, il massimo diciamo. Lenti risultano i movimenti in orizzontale del nostro personaggio. Durante le sparatorie sarà impossibile rompere oggetti o edifici, anche utilizzando piccoli ordigni atomici. Protagonisti e nemici si muoveranno in maniera molto rigida e meccanica. Il gioco invece si presenta davvero eccezionale dal punto di vista sonoro, con una qualità al di sopra di quanto ci si aspettava. Questo e tanto altro vi aspetta.
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