Rai4: dopo l’approdo su Sky, al via il restyling
Dopo che l’accordo con Sky è andato a segno, ora per la Rai comincia la fase più dura per il rilancio di Rai4; l’operazione voluta dal direttore generale Antonio Campo Dall’Orto sta prendendo piede, dopo la prima fase che vedeva l’approdo di Rai4 sul canale 104 di Sky, dopo che Rete4 l’ha “abbandonato”, è andata a buon fine.
Ora però come deciso dagli accordi, Viale Mazzini dovrà rilanciare il canale ideato da Carlo Freccero rendendolo ancora più appetibile sia al pubblico che al mercato televisivo, pena la retrocessione da parte di Sky ad altra collocazione del canale; Campo Dall’Orto starebbe lavorando insieme al direttore Roberto Nepote per riprogettare l’offerta di Rai4.
Una delle prime cose a cui puntano è il ringiovanimento del canale, che si attesta con un’età media intorno ai 49 anni, e per fare ci sarà l’inserimento all’interno del palinsesto di programmi di genere factual e di lifestyle rendo di fatto Rai4 concorrente anche nei confronti dei canali Discovery (vedi: Deejay Tv, DMax, Real Time e Focus).
La serialità e i film stranieri rimarranno punto cardine di metà del palinsesto, anche se si avrà più un occhio di riguardo le produzioni internazionali, in particolari quelle extraeuropee. L’obiettivo prefissato è che Rai4 raggiunga una media d’ascolto pari all’1,5% di share, permettendo così anche alte entrate pubblicitarie, infatti a fine anno Rai Pubblicità incasserà solo con Rai4 un fatturato pubblicitario di 500mila euro, le stime per i prossimi due anni invece prevederebbero, grazie alla promozione sul satellite, di fatturare 10 milioni di euro nel 2016 e 15 milioni nel 2017.
Un’operazione questa che, secondo le cronache, sarebbe illustrata in alcuni documenti “riservati” della Commissione di Vigilanza RAI; questa impresa non solo potrebbe segnare la trasformazione di Rai4 in un vero e proprio “quarto canale” del servizio pubblico, ma segnerà sicuramente la gestione della Rai da parte di Antonio Campo Dall’Orto.