Ragazzo travolto e ucciso da un treno a Parabiago: sfida con gli amici
Forse una scommessa con gli amici, una sfida per dimostrare di essere il più forte quella che ieri sera è costata la vita ad un ragazzo di 15 anni, residente a San Giorgio su Legnano, morto investito da un treno regionale – il 2154 – partito da Milano Centrale alle 18.29 e diretto a Domodossola.
Il corpo di Adbul El Said, marocchino, ha sfidato la morte per una scommessa con gli amici: stendersi sui binari, prima che il treno in corsa lo travolgesse. La scommessa Abdul l’ha persa, pagando con la vita una folle roulette russa.
Inutili i soccorsi, intervenuti sul posto con due ambulanze e un’auto medica: per lui non c’è stato nulla da fare e i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Un pendolare, presente al momento dell’incidente, ha raccontato: “Ero fermo sul secondo binario e c’era questo gruppetto di ragazzini, molti stranieri e qualche ragazza italiana. Hanno iniziato a muoversi da una parte all’altra della massicciata ferroviaria. Poi dal gruppo si sono staccati in due e sono andati in fondo al binario tre. Mentre in fondo si vedeva il treno avvicinarsi, uno dei due ragazzini rimasti si è sdraiato sui binari. Aveva fatto una scommessa con l’amico, con tutta probabilità, mentre l’altro si è seduto sulla panchina a vedere la scena. Il treno è arrivato ed il ragazzo è stato travolto. Sono stato il primo ad avvicinarmi. È stata una scena che non dimenticherò mai”.
L’amico che era con lui è stato portato in ospedale in stato di shock.
Sul caso indaga adesso il pm Susanna Molteni della procura di Busto Arsizio.