Ragazzo Aggredito ad Avellino perché a torso nudo: “Offendi il Ramadan”
Giovedì 1 giugno in Piazza Kennedy, ad Avellino, un ragazzo di 17 anni è stato vittima di un’aggressione e ha dovuto ricorrere a cure mediche. Il giovane era in compagnia di amici, stavano festeggiando la fine della scuola con i gavettoni quando si sono avvicinati due persone. Da quanto riportato dal giovane 17-enne i due avrebbero detto che non doveva stare a torso nudo perché, in tal modo, offendeva Ramadan.
Yuri, questo il nome del 17-enne aggredito ad Avellino, al rifiuto di rimettersi la maglietta avrebbe fatto scatenare una rissa, uno dei due malviventi avrebbe estratto un coltellino. Nel momento in cui è stato tirato fuori l’arma tagliente Yuri non ha più reagito ed è stato picchiato con pugni e calci. Il ragazzo non ha riportato gravi ferite ma solo un trauma facciale.
Ragazzo aggredito da due musulmani: la città lo difende
Non sono mancate subito le difese del ragazzo attraverso i social, infatti nella pagina Facebook “Non sei irpino se….”, sono state riportate le testimonianze dei famigliari di Yuri, così come ha riportato il gestore della pagina Luca del Gaudio: “Sono il cugino del ragazzo in questione e purtroppo è tutto vero e invece che fare fare i finti perbenisti cercate e cerchiamo di fare in modo che cose simili non accadano perché oggi è toccata alla mia di famiglia domani probabilmente la vostra non c’è onore alla violenza né a risposte stupide sui social”.
Anche un professore di Yuri ha parlato al fatto accaduto: “Sono un professore di Yuri, appena ascoltato poco fa. Alcuni giornali riportano la notizia che gli aggressori fossero di Napoli e non c’era nessun coltellino… tutto sbagliato. Erano stranieri ed avevano un coltellino. Adesso siano stranieri o no tolleranza zero”.