In Qatar aprirà un poliambulatorio il cui staff medico sarà composto da eccellenze siciliane di Palermo e Catania. A conferma della notizia, nei prossimi giorni di marzo arriverà nel capoluogo siciliano Moahammed Alì Al Mahoud business man del Qatar che presiederà all’evento. La delegazione del Qatar sarà ricevuta dal Sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
Il poliambulatorio si chiama “Italian medical center” e ha come obiettivo quello di offrire ai cittadini di DOHA (Qatar) la massima qualità possibile in ambito sanitario con uno staff fatto di grandi professionisti e apparecchiature mediche di ultima generazione.
Lo staff medico è stato scelto con cura nelle varie specialità, unità dentistica e odontoiatrica, unità di medicina estetica, unità nutrizionale, unità dermatologica, unità ginecologica, il tutto coordinato dal Dottor Antonio Russo e dalla coadiutrice Tiziana Zito.
L’idea di creare questo poliambulatorio in Qatar nasce da Moahammed Alì Al Mahoud circa un anno fa quando nelle sue relazioni internazionali con SP SERVICE di Salvo Privitera trova un partner imprenditoriale per realizzare questa idea nella figura del Dottor Massimo D’Alessandro che aderisce all’iniziativa e coinvolge anche la Dottoressa Francesca Damiani.
Si è quindi deciso come primo passo un poliambulatorio in territorio qatarino di pronto intervento e che non richiedesse interventi chirurgici né degenze, in modo da capire subito quali possono essere le reali esigenze di quel territorio per poi agire a media distanza per approfondire lo scopo di questo poliambulatorio che per ora è di accertamento diagnostico immediato e valutazione problematiche del popolo qatarino. Quindi si sta già lavorando per una crescita del poliambulatorio e di tutto il progetto sanitario, che richiederà l’ampliamento del poliambulatorio per fare anche interventi chirurgici e degenze.
Questo poliambulatorio ha per ora l’obiettivo di mettere a proprio agio la popolazione del Quatar facendosi apprezzare per competenze mediche e ospitalità.
La fase uno di tutto il progetto è quindi iniziata con l’apertura di questo “italian medical center”, che ha ricevuto il benestare degli organi qatarini competenti che sovrintendono la sanità locale e che hanno anche contribuito al progetto con un supporto finanziario.
