Proposta di matrimonio alla Camera: Flavio Di Muro chiede alla sua Elisa di sposarlo (Video)
Durante la discussione del decreto legge sul terremoto il deputato della Lega Di Muro ha chiesto la parola che fare una proposta di matrimonio alla sua fidanzata.
Flavio Di Muro è il deputato della Lega che durante la discussione alla Camera del decreto sul terremoto ha chiesto la parola per formulare in diretta la proposta di matrimonio alla fidanzata Elisa. Il presidente Fico lo ha richiamato all’ordine ma il video è diventato virale.
Momenti di grande leggerezza si sono vissuti poco fa alla Camera dei Deputati dove, durante una dibattito parlamentare, l’onorevole Flavio Di Muro ha chiesto la parola ma, anziché intervenire in merito all’oggetto della discussione, ne ha approfittato per chiedere alla fidanzata Elisa di sposarlo. Ecco il video dell’accaduto che sta diventando virale in rete.
Proposta di matrimonio alla Camera
In molti sono rimasti di stucco quando il deputato leghista Di Muro ha preso la parola alla Camera e, invece di attaccare il Governo come da lui ci si sarebbe aspettato, ha deciso di pronunciare parole molto più amorevoli, anche se i destinatari non erano di certo persone suoi colleghi. Come si vede bene dal video, il leghista ha mostrato l’anello di fidanzamento in direzione della telecamera e ha chiesto alla fidanzata Elisa di sposarlo, a interrompere la tenera scena ci ha dovuto pensare il presidente della Camera Fico che ha richiamato gentilmente il collega all’ordine mentre una parte dell’Aula applaudiva e un’altra, probabilmente, faceva fatica a capire la situazione venutasi a creare.
Se dietro questa trovata non dovessero esserci motivi di ”marketing elettorale”, resta poco chiaro i motivi che hanno spinto Di Muro a utilizzare la sede istituzionale di cui è componente per un gesto tanto romantico. Oramai il nostro Parlamento, come quello di altri Paesi, è spesso location di scene che poco hanno a che fare con la politica e, almeno questo dobbiamo concederlo al leghista dal cuore tenero Di Muro, meglio una proposta di matrimonio rispetto all’ennesima rissa o scambio di accuse violento tra maggioranza e opposizione.
