Prodotti cinesi contraffatti, in Lombardia sequestro della Guardia di Finanza
La Guardia di Finanza di Torino ha sequestrato oltre 1,5 milioni di articoli ritenuti pericolosi e dannosi per le condizioni di salute dei bambini. Un’operazione che è stata condotta in un capannone della Chinatown di Milano dove a finire nei guai è un imprenditore originario del Sol Levante.
Le autorità hanno bloccato la vendita della merce proveniente da un negozio che vendeva giocattoli, colla e materiale elettrico che erano nocivi per la vita di coloro per cui sono ideati questi prodotti, i ragazzini. L’esercizio era gestito da un imprenditore cinese che falsificava i certificati di conformità.
La Guardia di Finanza, pertanto, grazie a questi certificati falsi è riuscita a risalire anche all’imprenditore che importava questa merce dannosa. Si tratta di un cinese che ha in possesso un grande capannone a Milano, nella Chinatown lombarda. Ed è proprio qui dove è avvenuto il sequestro. I due imprenditori asiatici rischiano non solo delle sanzioni amministrative ma anche il carcere. Si parla di un dolo che può portare alla reclusione fino a quattro anni.