Prestiti personali a tasso fisso: ecco quali sono i migliori
I prestiti personali permettono di avere liquidità immediata e non richiedono eccessive garanzie. Un metodo facile e sicuro è quello di richiedere la cessione del quinto. Ecco cos’è e quali sono i requisiti per richiederla
A causa di spese impreviste o per dilazionare diversi prestiti o finanziamenti in corso, può essere necessario chiedere un prestito personale, ovvero uno strumento di credito non legato a servizi o beni (come l’acquisto di un’auto nuova, ad esempio). I lavoratori con contratto a tempo indeterminato e i pensionati possono richiedere la cessione del quinto.
Su Google sono molte le persone che cercano “cessione del quinto cos’è”, ciò significa che la curiosità intorno a questo strumento di credito è molto alta. La cessione del quinto permette di ottenere un prestito senza garanzie significative, portando solo l’ultima busta paga e un CUD aggiornato.
La cessione del quinto prevede che la rata mensile venga direttamente detratta in busta paga: toccherà al datore di lavoro, di conseguenza, inviare la somma di denaro pattuita direttamente all’istituto di credito. Il datore di lavoro, che sia esso pubblico, statale, para-statale o privato, non può rifiutare di versare il quinto del dipendente che ne fa richiesta.
Come funziona la cessione del quinto?
La cessione del quinto è quindi un prestito personale a lunga scadenza. Per legge, infatti, i contratti possono durare dai due ai 10 anni e, su richiesta, essere estinti anticipatamente. Questo strumento di credito è molto comodo perché coesiste con altri prestiti in atto, non preclude una nuova cessione del quinto (prestito con delega o doppio quinto) e può essere accordato anche in caso di situazioni creditizie compromesse.
Per accedere al prestito bisognerà avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato, avere tra i 18 anni in su e sottoscrivere una polizza obbligatoria sul rischio vita e sul rischio lavoro. La polizza è in genere inclusa in ogni contratto e tutela il contraente in caso di insolvenza o premorienza. Una volta approvata la pratica, quindi, in pochi giorni lavorativi sarà possibile ottenere l’importo richiesto.
Essendo un finanziamento a lunga scadenza, ha in genere tassi fissi. Ciò significa che le condizioni contrattuali saranno sempre valide e non potranno essere aggiunte spese supplementari.
Quali sono i tassi d’interesse praticati?
Attualmente accedere al credito per un privato cittadino è molto facile e conveniente. Si è operata una costante deburocratizzazione durante gli anni e i tassi fissi ad oggi sono molto convenienti. Basti pensare che, nei primi mesi del 2021, sul totale dei finanziamenti richiesti, il 30% prevedevano la cessione del quinto. Le condizioni contrattuali sono in genere esposte in fase di preventivo e devono essere ben specificate quando si stipula il contratto definitivo.