Pressoterapia: cos’è e come funziona
Conosciuta anche come compressione pneumatica intermittente, e adoperata sia in campo medico che estetico, consente di migliorare il funzionamento dell’apparato circolatorio – venoso, arterioso e linfatico – come pure di drenare i liquidi nell’organismo, con l’apporto di ossigeno ai tessuti e l’eliminazione delle tossine.
Tecnica terapeutica per nulla invasiva, la pressoterapia – come suggerisce il nome stesso – si fonda sulla pressione esercitata su arti e addome da ben specifici dispositivi, che gonfiano in maniera intermittente e sequenziale particolari accessori (detti applicatori) avvolgenti le aree del corpo del paziente sulle quali intervenire. E ciò simulando il movimento di un massaggio manuale, che favorirà le naturali funzioni del corpo, il ritorno venoso, e la più agevole espulsione, da parte dell’organismo, delle tossine in eccesso in esso presenti.
Diverse le patologie per le quali il trattamento in oggetto manifesta la sua utilità, quali edema e linfedema, ulcera venosa e recupero muscolare. E tanti i vantaggi ad esso ascrivibili, come attenuazione del gonfiore e degli stati infiammatori, riduzione degli inestetismi della cellulite, sensazione di subitaneo benessere e di rilassamento.
In particolare, la pressoterapia alle gambe: quando servirsene?
Prendersi cura delle proprie gambe, sfoggiandole in piena salute, costituisce un requisito importante ai fini del benessere personale e della qualità della vita complessivamente considerata.
Ciò non solo da un punto di vista prettamente estetico, ma anche alla luce delle funzioni di rilievo svolte dalle gambe stesse, che controllano la circolazione sanguigna e le capsule articolari delle principali articolazioni del corpo umano, divenendo destinatarie di patologie come l’artrosi o l’osteoporosi, nonché di diverse algie. Senza trascurare quegli inestetismi indubbiamente poco gradevoli, che non fanno stare bene né con sé stessi né con gli altri.
Ecco, allora, che un aiuto concreto può giungere dalla pressoterapia, i cui trattamenti si profilano come quelli maggiormente richiesti in caso di pesantezza delle gambe, gonfiore o di infiammazioni localizzate come il linfodema.
Ma la pressoterapia è efficace pure per eliminare quell’effetto di pesantezza alle gambe che sovente si avverte per tutta la giornata, e non solo alla sera, quando i ritmi sono più lenti. Un segno tangibile di ciò è rappresentato dall’edema, ossia dal rigonfiamento dei tessuti: si verifica un accumulo in eccesso di liquidi nel corpo – la ritenzione idrica – dovuto a determinate patologie (come il diabete ad esempio), nonché alla genetica o ad uno stile di vita non corretto, accentuato da una scarsa attività fisica.
I benefici del trattamento
Diminuzione del gonfiore e miglioramento, con la sua riattivazione, della circolazione linfatica e venosa, per gambe più leggere. Come pure drenaggio dei liquidi e attenuazione della cellulite, per tessuti più tonici. Sono innegabili i vantaggi derivanti dalla pressoterapia applicata agli arti inferiori, che si rivela pertanto una valida soluzione alla quale ricorrere.
Speciali gambali, indossati dal paziente appunto sulle gambe, stese, sono gonfiati e sgonfiati in maniera progressiva dal basso verso l’alto, producendo un’onda peristaltica che dalla pianta del piede giungerà sino alla radice della coscia.
Un trattamento, quello della pressoterapia alle gambe, da potersi effettuare sia presso studi specializzati e centri estetici, che nella comodità delle pareti domestiche, con l’utilizzo di dispositivi medici certificati, appositamente progettati per la terapia domiciliare.
Si suggerisce, comunque, di consultare preventivamente il medico di fiducia, così da poter seguire il percorso più in linea con il proprio stato. Scongiurando, al contempo, il rischio di trovarsi in una delle situazioni (quali flebiti o vene varicose ad esempio) che vedono la tecnica in oggetto controindicata.