Presa Diretta, Ciao Maschio: il Video. Suicidio demografico in atto
Presa Diretta, con “Ciao Maschio”, chiude in bellezza l’ultima puntata di questa stagione. Secondo il servizio andato in onda su Rai Tre, servizio di Lisa Iotti, il maschio “non sarebbe più quello di una volta”. Propria questa sarebbe una delle cause della riduzione netta dei tassi di natalità. Il punto è tutto legato ai livelli di testosterone. Ma vediamo quali sarebbero, secondo Presa Diretta, le cause biologiche dei tassi di riduzione della natalità infantile (compresi gli effetti indesiderati degli ftalati).
Presa Diretta, “Ciao Maschio”: il processo di femminizzazione in atto
Secondo il servizio andato in onda questa sera, il maschio si sta femminilizzando e i tassi di intersessorialità aumentano vertiginosamente. La causa principale sarebbe legata all’influenza di una serie di sostanze chimiche, presente correntemente nell’ambiente, sul feto (molto di più sul feto maschile che su quello femminile). Il problema, secondo gli scienziati intervistati durante il servizio, sarebbe ben più pregnante rispetto a quanto ipotizzato e a quanto comunemente si crede.
Gli studi hanno infatti mostrato che una delle cause sarebbe legata proprio alla ridotta quantità di spermatozoi. Il numero totale è infatti crollato almeno del 50% e, tra questi, soltanto una piccola percentuale è in grado di muoversi e di contribuire al processo di procreazione.
Presa Diretta, “Ciao Maschio”: gli effetti sul calo delle nascite
Questa sarebbe la causa principale delle difficoltà degli italiani di procreare: aumenta infatti il numero delle coppie costrette a ricorrere alla fecondazione assistita. Il numero di coppie costrette a ricorrere alla fecondazione assistita è aumentata del 33% e la causa principale sarebbe sempre il maschio e, soprattutto, l’infertilità maschile.
La causa della femminilizzazione del maschio (o della mascolinizzazione della donna) sarebbe da ricercare nelle sostanze chimiche che interferiscono, dal punto di vista endocrino con la produzione di ormoni. Il testosterone, quindi, è l’ormone determinante e la sua drastica riduzione provocherà, secondo gli studiosi, un ulteriore e drastico calo delle nascite.
Il punto è che “noi siamo tutti programmati per essere di sesso femminile. Se non succedesse qualcosa durante lo sviluppo del feto, saremmo tutte femmine.” In sostanza è come se i primi problemi nascessero proprio durante lo sviluppo del feto.