Post Malone, chi è il nuovo fenomeno della musica mondiale
Quando si parla di musica, al giorno d’oggi, non si può non prendere in considerazione il rap, salito alla ribalta negli ultimi anni grazie all’ampio pubblico (dai bambini fino agli adulti) che riesce ad unire. Ecco perché, nel 2017, i personaggi più seguiti, in fatto di musica ma anche di stile, sono proprio i rapper. Tra tutti, in questo periodo, spicca il ventiduenne americano Post Malone.
Gli inizi
Austin Post, questo il vero nome del rapper, nato a New York nel 1995 e cresciuto a Dallas, si avvicinò alla musica nel 2009 grazie ad un famoso videogioco: Guitar Hero. Ma per lui quello non era un semplice videogioco: iniziò infatti a guardare tutorial su Youtube per diventare sempre più bravo, fino a che non decise di applicare questa sua passione anche alle chitarre vere. Iniziò quindi, durante il suo periodo di high school, a suonare in una band hardcore con degli amici. A 16 anni incise anche il suo primo mixtape da solista, aiutato da FL Studio.
La carriera da rapper
Malone decise di dedicarsi al rap quando suo padre gli regalò il disco del singolo “Lean Back” dei Terror Squad; continuò però anche a seguire vari altri generi musicali come il soul, il funk, il grunge e l’R&B, che tuttora influenzano il suo particolare stile musicale.
La decisione di diventare un rapper fu decisamente fruttuosa: nel 2015 Austin scrisse, quasi per gioco, il pezzo “White Iverson”, parallelismo tra il basket e la sua vita; i suoi produttori, il famoso duo FKi, furono entusiasti del pezzo e decisero di inciderlo solamente due giorni dopo. La canzone ebbe un successo insperato, lanciandolo nelle classifiche di tutto il mondo; basti pensare che il video ufficiale uscito sul canale Youtube ad oggi conta oltre 400 Milioni di visualizzazioni.
Dopo l’immenso successo del primo singolo, Malone ne fece uscire subito un secondo, intitolato “Too Young”: anche questo riscosse una discreta fama tra i giovani ed i meno giovani.
La consacrazione
La definitiva consacrazione nel panorama rap ci fu con il quinto singolo, ossia “Congratulations”: sfruttando anche il featuring del popolare Quavo, la canzone entrò in tutte le più importanti chart mondiali guadagnandosi inoltre quasi 500 Milioni di views su Youtube.
“White Iverson”, “Too Young”, “Congratulations” e vari altri pezzi furono poi riuniti, a fine 2016, nell’album “Stoney”, primo ufficiale in studio del rapper, che si classificò primo in assoluto nella classifica rap statunitense. L’album può contare inoltre su un ospite davvero eccellente: l’idolo delle ragazzine Justin Bieber, presente nella canzone “Deja Vu”.
Il successo planetario
L’ultimo successo di Austin, uscito solo poche settimane fa, lo sta rendendo noto davvero in ogni parte del mondo: anche qui in Italia, non c’è radio che non passi l’ormai famosissima “Rockstar”, canzone scritta a quattro mani con un altro dei rapper del momento, l’afroamericano 21 Savage.
Ecco perché, probabilmente, sentiremo per lungo tempo parlare di Austin Post, in arte Post Malone.