È morto all’età di 86 anni Pierre Bergé, imprenditore della moda e co-fondatore della casa di moda Yves Saint Laurent che prende il nome dal celebre stilista francese all’epoca compagno di Bergé. Oltre all’attività nel campo della moda, Pierre Bergé è anche ricordato per la sua passione per l’arte che lo ha portato a collezionare nel corso degli anni numerose opere. Celebre anche il suo impegno per i diritti civili degli omosessuali portato avanti con grande orgoglio per tutta la sua vita.
Pierre Bergé: biografia
Bergé nasce a Oléron il 14 settembre 1930 da un’insegnante con la passione per la musica e un’impiegato amante del rugby. La svolta nella sua vita arriva nel 1958 quando incontro Yves Saint Laurent, all’epoca direttore artistico di Dior, il quale però è presto costretto ad arruolarsi nell’esercito francese per via della guerra d’indipendenza in Algeria. L’esperienza al fronte di Saint Laurent è tutt’altro che felice, ma al rientro in Francia vince la causa contro il licenziamento illegittimo messo in atto da Dior durante il suo periodo sotto le armi e, con il denaro ottenuto, riesce insieme a Bergé a dare vita nel 1961 alla loro casa di moda che verrà poi ceduta nel 1993. Come detto, l’impegno politico non è mai mancato nella vita di Pierre Bergé che nel 1988 si schierò al fianco della candidatura di Mitterrand alle elezioni presidenziali francesi. Divenne presidente dell’Operà Bastille, incarico ricoperto fino al 1994 quando divenne presidente onorario della Paris National Opera. Lottò molto per i diritti delle coppie omosessuali e per la creazione di associazioni contro l’AIDS che a cavallo tra gli anni 80′ e 90′ faceva prepotentemente il suo ingresso nella vita di molte persone e nel dibattito dell’opinione pubblica. Egli ebbe sempre contatti con il gotha della cultura francese per via della sua passione per l’arte e la letteratura. Dal 2010 era azionista del gruppo Le Monde.
