Piatti e bicchieri di plastica saranno banditi dall’Unione europea
L’Unione Europea ha imposto un deciso giro di vite sul consumo indiscriminato della plastica. Molti prodotti della vita quotidiana monouso, soprattutto stoviglie, sono stati messi al bando: cannucce, coltelli, forchette, piatti, cucchiai ecc… spariranno dalle nostre vite sostituiti da prodotti creati con altri materiali ecologici o in vetro. L’obiettivo delle autorità europee è quello di ridurre la dispersione indiscriminata della plastica che ha invaso grandi porzioni marine, si stima infatti che il totale dei rifiuti presente negli oceani sia paragonabile per dimensioni ad un continente. Elzbieta Bienkowska, Commissaria EU per l’industria, ha precisato che l’intento della nuova normativa non è promuovere un’economia libera dalla plastica, ma incentivare la produzione di oggetti monouso con materiali diversi e più ecologici, altri prodotti saranno obbligati invece ad indicarne gli effetti negativi, come le sigarette.
Questa tendenza ecologica è stata confermata anche dal Presidente della EuPC, European Plastic Converters, Renato Zelcher che ha rivendicato gli sforzi adottati dal settore per aumentare il riciclo entro il 2040. Secondo un rapporto dell’OCSE nel mondo solo il 15% dei rifiuti di materiale plastico viene riciclato, il 25% viene incenerito in apposite strutture mentre il restante 65% finisce in discarica o disperso nell’ambiente. In Europa viene riciclato il 30%, ma in molti paesi in via di sviluppo la raccolta ed il trattamento dei rifiuti è fallace e incontrollabile,la produzione mondiale di nuova plastica supera nettamente quella riciclata grazie al fatto che la produzione di nuovi prodotti è più economica del riutilizzo, inoltre dividere i polimeri differenti è complicato e non garantisce la completa eliminazione degli additivi chimici più pericolosi. L’Unione Europea ha scelto di intervenire per salvaguardare la fauna ittica, duramente provata dal dilagare dei polimeri non biodegradabili imponendo entro il 2025 la completa raccolta delle bottiglie per bevande monouso, inoltre è prevista la messa al bando di molti prodotti in plastica in modo da poterne ridurre l’utilizzo entro i prossimi 6 anni.