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Paul Picot Atelier Regulator Lapislazzuli, l’orologio giusto per un tocco di blu

Paul Picot dà sfoggio delle proprie capacità artigianali presentando una versione in edizione limitata dell’Atelier Regulator con quadrante in lapislazzuli

In occasione del quarantesimo anniversario della fondazione della Casa, Paul Picot aveva presentato l’Atelier Eye of Tiger, interessante segnatempo con quadrante realizzato in pietra naturale ”occhio di tigre”, caratterizzata da numerose sfaccettature cromatiche, i cui riflessi cambiano con la luce. Visto il successo riscosso da questo modello, la Casa di Le Noirmont ha realizzato nel 2017 una variazione sul tema proponendo un nuovo quadrante in lapislazzuli. Grazie al Blog Recensioniorologi.it, andiamo a conoscere nel dettaglio le caratteristiche di questo modello.

Si tratta di un orologio realizzato in una serie strettamente limitata, di soli 88 pezzi in acciaio (altrettanti ne vengono prodotti con cassa in oro rosa). La lavorazione di un quadrante in pietra implica una serie di difficoltà realizzative. Il quadrante dell’Atelier Lapislazzuli, infatti, è forato in ben 14 punti, con il foro centrale (quello che ospita la lancetta dei minuti) che presenta un diametro di soli 0,9 mm, mentre gli altri fori misurano appena 0,4 mm di diametro.

La stessa pietra, inoltre, ha uno spessore inferiore al mezzo millimetro, caratteristica che la rende particolarmente fragile in fase di montaggio. Il quadrante, poi, è costituito da tre livelli differenti, con il primo che sostiene la pietra e viene fissato al movimento, il secondo che è lo strato di pietra vero e proprio e, infine, il terzo che ospita la minuteria e i contatori supplementari. Il materiale grezzo deve essere il più liscio possibile. La realizzazione dei fori avviene manualmente, con delle frese molto fini in punta di diamante, seguendo alcuni passaggi che vengono mantenuti gelosamente segreti. Ottenuta la struttura ideale, si rifinisce la superficie del quadrante per mezzo della molatura, passando delicatamente e ripetutamente il quadrante su una mola circolare, fino al raggiungimento dello spessore desiderato. Terminato questo processo, la superficie si presenta lucida e brillante, come si può notare anche dalle foto pubblicate in queste pagine.

L’ATELIER REGULATOR LAPISLAZZULI È DOTATO DI AFFISSIONE A REGOLATORE, CON LA LANCETTA DEI MINUTI AL CENTRO E QUELLA DELLE ORE DECENTRATA IN UN CONTATORE SECONDARIO, IN QUESTO CASO AL 12.

Offre inoltre le indicazioni relative alla carica residua del movimento (circa al 3) e alla data (a lancetta, al 12). La cassa in acciaio presenta una zigrinatura sia sulla lunetta che sulla carrure, particolare quest’ultimo che caratterizza la collezione fin dagli anni ’90 e rappresenta inoltre un ottimo accorgimento anti-contraffazione, essendo di non semplice esecuzione. Per il calibro automatico 1100, derivato dall’ETA 2892, Paul Picot ha realizzato 35 componenti aggiuntivi, ma naturalmente la parte del leone in questo esemplare la fa il quadrante, che offre riflessi davvero particolari e che possono essere apprezzati al meglio, nonostante l’elevata qualità delle foto qui pubblicate, solamente ammirando dal vivo l’orologio.

ATELIER REGULATOR LAPISLAZZULI

  • Cassa in acciaio; carrure zigrinata; lunetta in acciaio zigrinata; corona serrata a vite, zigrinata, personalizzata e con spallette di protezione; fondello chiuso con 6 viti e dotato di oblò in vetro zaffiro; vetro zaffiro; pulsantino correttore per il datario al 10.
  • Impermeabilità garantita fino alla pressione di 5 atmosfere.
  • Quadrante con affissione a regolatore, argenté nella zona superiore, in lapislazzuli in quella inferiore e nella zona dei contatori; indicazioni: riserva di carica tra 2 e 3, secondi continui al 6, datario a lancetta al 9 con lancetta rossa, ore al 12 (con indici romani), minuti al centro con lancetta scheletrata azzurrata; indici geometrici applicati; numerazione progressiva relativa all’edizione limitata circa al 6.
  • Movimento meccanico a carica automatica, calibro PP1100, su base ETA 2892, 30 rubini, 28.800 alternanze/ora, cronometro Cosc, rifinito a mano, ponti e platina decorati a perlage, rotore rifinito a côtes de Genève e personalizzato, viti azzurrate.
  • Cinturino nero in alligatore; fibbia ad ardiglione in acciaio. Edizione limitata a 88 pezzi.
  • Dimensioni Diametro: 42 mm; larghezza, corona compresa: 46,5 mm; altezza, anse comprese: 49 mm; spessore: 12 mm; peso complessivo: 84 g. PREZZO 9.250 EURO

Opinione

La lavorazione dei quadranti in pietra naturale, nella quale Paul Picot vanta una lunga esperienza fin dalla sua fondazione, richiede competenza e artigianalità. L’affissione di tipo regolatore, inoltre, è una piccola e raffinata complicazione che conserva un fascino piacevolmente démodé.

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