PAS 2019 – Requisiti e Come Funziona
PAS 2019 al via: il decreto legge per il concorso straordinario della scuola è pronto. Occasione per secondaria I e II grado, diplomati magistrali e idonei del TFA di sostegno
Il PAS 2019 non è più un miraggio: il mondo dei precari della scuola sembra essere ad un passo dalla soluzione di una vicenda annosa quanto complicata. È pronto lo schema di decreto che dovrebbe accompagnare il concorso straordinario della scuola. Il condizionale però è d’obbligo: il decreto infatti non è ancora definitivo e il testo potrebbe subire ancora modifiche.
I principali requisiti di cui bisognerà tener conto per il PAS sono, ovviamente, quelli già oggetto di una lunga trattativa con i sindacati. Potranno partecipare tutti gli insegnanti che hanno totalizzato almeno tre anni di servizio negli ultimi otto nella scuola statale, paritaria o anche nei centri di formazione. Saranno ammessi anche i dottori di ricerca anche senza che abbiamo prestato servizio per almeno tre anni. Priorità a coloro che non sono in possesso di abilitazione o a coloro che, in ragione di malattia o maternità, hanno dovuto sospendere forzatamente precedenti percorsi di abilitazione.
Sarà il Miur a stabilire il numero dei posti a concorso per ciascun ateneo e per ciascuna regione.
Il concorso straordinario sarà riservato solo ai docenti con tre anni di servizio (di cui uno nella specifica classe di concorso) negli ultimi otto anni. Non sarà prevista una prova pre-selettiva ma solo una prova scritta computer based (in questo caso selettiva) oltre che la prova orale non selettiva. Insomma, grande peso nella valutazione finale sarà dedicato agli anni di servizio. Il bando arriverà entro il 2019.