Parrucchieri, quando riaprono? La data di riapertura e le linee guida
Quando riapriranno i parrucchieri? Ecco la data della ripartenza di queste attività e le linee guida che dovranno seguire contro il Covid.
Il Governo ha diramato delle linee guida che i parrucchieri e i centri estetici dovranno seguire quando riapriranno. Ecco come si svolgerà la cura della persona ai tempi del Covid-19.
Si va verso una riapertura di parrucchieri e centri estetici ben prima della data del 1 giugno prevista inizialmente. La gioia degli operatori del settore per il prossimo rientro a lavoro è però mitigata dalle stringenti misure di sicurezza che dovranno applicare per poter essere a norma rispetto alle linee guida emanate dal Governo.
Quando riaprono i parrucchieri?
La data di riapertura dei parrucchieri varierà da Regione a Regione in base all’andamento dell’epidemia. Alla fine sembra stia prevalendo una logica di riaperture differenziate visto il diverso impatto che il Coronavirus ha avuto tra le varie zone del nostro Paese. Dal 18 maggio in poi ogni giorno potrebbe essere quello buono per vedere rialzarsi le saracinesche di barbieri, parrucchieri e centri estetici che, però, dovranno rispettare delle rigide regole di sicurezza.
Le linee guida per le riaperture dei parrucchieri
Le linee guida per la riapertura di barbieri, parrucchieri e centri estetici sono state rese note dal Governo. La prima vistosa novità riguarda l’obbligo di prenotazione per evitare file ed attese in negozio. Addio quindi alle chiacchierate o alle letture in attesa di poter essere serviti dal nostro parrucchiere di fiducia che adesso dovrà riceverci a orario prestabilito e con guanti e mascherine. Ecco le principali regole previste dalle linee guida per i parrucchieri e i centri estetici:
- Obbligo di prenotazione
- Preferibilmente sarà consigliato di lavorare a porte aperte e facendo turnare i dipendenti. Il ricambio d’aria deve essere comunque garantito nel locale
- I clienti dovranno accedere al locale da soli a meno che non si tratti di persone disabili o di minori che potranno essere accompagnati previa comunicazione in fase di prenotazione
- Il cliente dovrà consegnare i propri effetti personali all’ingresso mettendoli in una borsa monouso che gli sarà fornita dall’esercente
- È obbligatorio l’utilizzo della mascherina da parte del cliente che potrà toglierla solo per i trattamenti in cui è impossibile mantenerla
- Il cliente dovrà essere fornito di una mantellina monouso e gli asciugamani utilizzati, se non monouso, dovranno essere lavati ad almeno 60° per 30 minuti
- Nei tempi di attesa non evitabili è necessario attrezzarsi per mantenere ilo distanziamento sociale tra i clienti e i dipendenti
- Lo shampoo sarà obbligatorio prima di taglio e messa in piega
- Bisognerà mantenere una distanza di almeno due metri tra le postazioni di lavaggio che potrebbero essere separate anche da divisioni
- Dopo ogni trattamento gli strumenti utilizzati dovranno essere sanificati in maniera accurata
- Bisognerà disinfettare spesso superfici come maniglie, pos o corrimano
- Dovranno essere presenti dispenser di soluzioni disinfettanti all’ingresso e vicino le postazioni di lavoro
- Vietata la presenza in negozio di oggetti di suo ”promiscuo” come, per esempio, le classiche riviste da sfogliare durante l’attesa
- Si consiglia di privilegiare i pagamenti elettronici rispetto all’uso del contante
Per gli estetisti le regole sono più o meno le stesse ma ci saranno alcuni accorgimenti come, per esempio, l’obbligo di utilizzo della visiera oltre alla mascherina e i guanti. Le cabine dovranno essere chiuse durante i trattamenti ed igienizzate prima di far entrare un altro cliente. Per i trattamenti che prevedono l’utilizzo di vapore sarà obbligatoria una mascherina di tipo FFP senza valvola.