Papa Francesco, le frasi celebri
Le frasi celebri di Papa Francesco, il successore di Papa Ratzinger che prova a rivoluzionare la chiesa
Papa Francesco è, e resterà, uno dei massimi rappresentati del nostro secolo. Successore di Papa Ratzinger, l’eredità che gli è spettata non è certo stata semplice da gestire. Le questioni in sospeso erano (come sono) tantissime ma Papa Francesco è riuscito, in pochissimo tempo, a garantire un deciso cambio di passo alla Chiesa e al papato.
È senza dubbio un personaggio popolare, all’apice della popolarità. Dopo tanto tempo un Papa torna ad animare le folle e poco importa l’età; i fedeli, a dispetto delle aspettative, sono sempre tanti, tantissimi. A Milano il segnale è stato evidente: l’influenza di Papa Francesco è determinante e smuove ciò che le grandi potenze mondiali non riescono ancora a smuovere. Probabilmente basterebbe un intervento, una parola per determinare (e cambiare) le sorti di molte questioni in sospeso.
Papa Francesco si è affermato dunque come massima espressione del nostro secolo; in più di un caso, infatti, si è già discusso del Papa argentino come un “maestro di comunicazione”. La semplicità con cui riesce ad affermarsi su temi determinanti, la capacità con cui riesce a “comunicare” con un numero sempre maggiore di fedeli non dipende (non può dipendere) solo dal ruolo. Papa Francesco riesce ad andare oltre il ruolo di massimo esponente della religione più influente del pianeta.
Spesso basta una frase, qualche parola, per determinare un cambio repentino di opinione o, banalmente, per restare negli annali delle rivoluzioni dell’era moderna.
Papa Francesco, le frasi celebri
Forse per la prima volta, infatti, le frasi di un Papa corrono sui social come le gif o i meme prima. Le frasi di Papa Francesco fanno il giro di Facebook, Twitter e WhatsApp con la stessa velocità con cui vengono pronunciate. Tra le frasi celebri di Papa Francesco ne abbiamo scelte dieci (sono molte di più). Abbiamo scelte 10 frasi celebri che rendono pienamente il senso del papato.
“Dio non si stanca mai di perdonare, siamo noi che ci stanchiamo di chiedere la sua misericordia.”
“Una persona che lavora dovrebbe avere anche il tempo per ritemprarsi, stare con la famiglia, divertirsi, leggere, ascoltare musica, praticare uno sport. Quando un’attività non lascia spazio a uno svago salutare, a un riposo riparatore, allora diventa una schiavitù.”
“Non dimentichiamo mai che il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore.”
“Stranamente, non abbiamo mai avuto più informazioni di adesso, ma continuiamo a non sapere che cosa succede.”
“La vera amicizia consiste nel poter rivelare all’altro la verità del cuore.”
“Una volta venne da me una signora anziana, molto umile, le dissi: “nonna – da noi le signore anziane si chiamano cosi – nonna, vuole confessarsi?” “Si, mi rispose lei.” Le chiesi: “Lei è convinta del perdono del Signore?” e lei: ” Sono certa, perchè Dio perdona tutto.” Allora le chiesi: “Come fa a essere cosi sicura?” e lei: “Se Dio non perdonasse tutto, il mondo non esisterebbe.”
“Il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore.”
“Non dobbiamo avere paura della bontà e neanche della tenerezza.”
“Per favore, siate custodi della creazione, dell’altro, dell’ambiente.”
“Voi sapete che il dovere del conclave era di dare un vescovo a Roma: Sembra che i miei fratelli cardinali sono andati a prenderlo quasi alla fine del mondo.”