Puntuale alle 12:00 di stamani, il Santo Padre Francesco, si è affacciato dal palazzo apostolico per il consueto Regina Coeli della domenica. Al centro del discorso, la continuazione del Vangelo di Giovanni della scorsa settimana, parlando appunto della chiamata evangelica dell’amore. Altro punto fondamentale l’aiuto ai fratelli più bisognosi e l’atteggiamento di sapersi amare sull’esempio del Signore e dunque imparare tutti i giorni l’arte di amare. Al termine del Regina Coeli, il pensiero del Pontefice al popolo della Repubblica Centroafricana.
Regina Coeli: le parole del del Papa
L’amore dunque è ciò che il cristiano deve dare e soprattutto imparare ad amare tutti i giorni, anche quando le cose non vanno per il verso giusto, per questo motivo ha affermato Bergoglio: “E’ l’amore che ci introduce nella conoscenza di Gesù, grazie all’azione dello Spirito Santo. L’amore a Dio e al prossimo è il più grande comandamento del Vangelo. Il Signore oggi ci chiama a corrispondere generosamente alla chiamata evangelica all’amore, ponendo Dio al centro della nostra vita e dedicandoci al servizio dei fratelli, specialmente i più bisognosi di sostegno e di consolazione”.
Il pontefice ha dunque continuato sul tema dell’amore dichiarando che quest’ultimo deve vincere su i vari contrasti che ci sono all’interno della chiesa perché: “Una comunità di cristiani dovrebbe vivere nella carità di Cristo, e invece è proprio lì che il maligno ‘ci mette lo zampino’ e noi a volte ci lasciamo ingannare. E chi ne fa le spese sono le persone spiritualmente più deboli. Quante di loro si sono allontanate perché non si sono sentite accolte, capite e amate. Anche per un cristiano saper amare non è mai un dato acquisito una volta per tutte; ogni giorno si deve ricominciare, ci si deve esercitare perché il nostro amore verso i fratelli e le sorelle che incontriamo diventi maturo e purificato da quei limiti o peccati che lo rendono parziale, egoistico, sterile e infedele”.
Papa Francesco, vicinanza al popolo della Repubblica Centroafricana
Subito dopo la recita del Regina Coeli, Papa Francesco ha espresso vicinanza al popolo della Repubblica Centroafricana, colpita da numerosi scontri armati che affliggono il paese mietendo vittime innocenti, mettendo a rischio così il processo di pace. Poco dopo, Bergoglio si è soffermato sul prossimo 24 maggio quando in Cina ci sarà la ricorrenza della Beata Vergine Maria “Aiuto dei Cristiani”, e proprio a questo punto che il pontefice ha mandato un messaggio ai fedeli cinesi dicendo loro: “Alziamo lo sguardo a Maria nostra Madre, perché ci aiuti a discernere la volontà di Dio circa il cammino concreto della Chiesa in Cina e ci sostenga nell’accogliere con generosità il suo progetto d’amore. Maria ci incoraggia ad offrire il nostro personale contributo per la comunione tra i credenti e per l’armonia dell’intera società”. Infine, Papa Francesco prima di congedarsi, ha annunciato un concistoro per la nomina di cinque nuovi cardinali che avverrà la prossima settimana.
