Open Circus, l’Università di Milano ospita le Giornate di Studio sull’Arte Circense
Il Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali dell’Università di Milano ospiterà una settimana piena di appuntamenti legati all’arte circense. In questi giorni, peraltro, si potrà assistere alle diverse performance in live di artisti che si esibiranno per gli studenti e per tutti coloro che sono appassionati di circo.
Le Giornate di Studio sull’Arte Circense sono arrivate alla nona edizione che, quest’anno, si terrà durante la seconda settimana di novembre, più precisamente dal 13 al 17. L’evento sarà arricchito da spettacoli oltre che da numerosi ospiti come Paride Orfei, un esponente di una delle famiglie più importanti per quanto riguarda il circo italiano.
Giornate di Studio sull’Arte Circense: circo o teatro di strada
In questa edizione di uno degli eventi più importanti d’Italia, ci sarà anche un approfondimento sul rapporto fra il circo contemporaneo e il teatro di strada a cui prenderanno parte artisti che hanno lavorato nel Cirque du Soleil oltre alla presenza di compagnie circensi del nostro paese e/o provenienti dall’Avana e da Ulan Bator.
Venti lune di cartone: storie e passioni di strada e di pista
Il titolo di questo avvenimento è proprio Venti lune di cartone: storie e passioni di strada e di pista che vedrà, inoltre, dei workshop del tutto gratuiti i quali saranno tenuti da dei giovani artisti che mostreranno numeri di giocoleria e interagiranno con i partecipanti all’evento. Oltretutto, durante ogni giornata ci saranno delle presentazioni, dei video o del materiale d’archivio che faranno conoscere la storia dell’arte circense.
Giornate di Studio sull’Arte Circense: il libro di Michelotti
Durante questa edizione, peraltro, sarà presentato il libro di Alessio Michelotti, “Venti Lune di Cartone. Storie di un teatro in cammino” che tratta delle tante storie degli artisti i quali, in questi ultimi vent’anni, si sono esibiti nell’arte di strada oltre che nell’evento che si tiene nella Provincia di Pordenone.
Open Circus: cos’è e di cosa tratta?
L’Open Circus vuole far conoscere la cultura circense a un nuovo pubblico mostrando nuovi e giovani talenti. E’ un progetto che viene sostenuto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo che, infatti, ha organizzato più di 100 eventi ed è riuscito a coinvolgere 900 studenti universitari oltre a 2000 bambini i quali hanno partecipato ai vari workshop. Open Circus, peraltro, oltre ad aver invitato più di 100 ospiti nazionali e 40 internazionali ha come obbiettivo quello di rendere noto tutto ciò che accade dietro al tendone da circo.