Omicidio Yara: Ergastolo per Massimo Bossetti
Sembrava una storia di un puzzle con un pezzo sempre mancante, il caso per l’omicidio di Yara Gambirasio, durato ben sei anni, ma finalmente sembrerebbe quasi essersi risolto, e arrivato a un punto di arrivo. Infatti, stando alle ultime prove raccolte, l’unico imputato per l’omicidio di Yara, sarebbe proprio lui, Massimo Bossetti ,che rischia adesso seriamente l’ergastolo. Ad inchiodare Bossetti sarebbero le tracce di Dna che stando alle prove raccolte, potrebbero ricondursi solo a lui. Durante il processo di cui a breve è atteso il verdetto,egli ha dichiarato: “Sarò uno stupido, sarò un cretino, sarò un ignorantone ma non sono un assassino: questo deve essere chiaro a tutti” e “quello che mi viene attribuito – ha proseguito – è vergognoso, molto vergognoso”. “E’ impossibile, molto difficile assolvere Massimo Bossetti, ma se mi condannerete sarà il più grave errore del secolo”, così ha concluso il muratore di Mapello, parlando di sé in terza persona.
Ma dopo 45 udienze, gli avvocati depositano una memoria, ammessa dalla Corte, che ricostruisce la storia della traccia 31G20, che contiene per l’appunto il Dna che non lascerebbe più dubbi sulla colpevolezza di Bossetti. Previsto, come richiesto dal pm Letizia Ruggeri, un ergastolo per Bossetti, con sei mesi di isolamento diurno.