Cucina

Oban: il vero whisky montanaro made in Scozia

Con una storia che risale all’XI secolo, il whisky scozzese rappresenta una parte importante ed identitaria dell’isola del Regno Unito

Nascita del whisky, la storia

Si ritiene che la produzione di whisky sia iniziata in Scozia quando i metodi di vinificazione si sono diffusi dai monasteri in Europa; senza accesso all’uva, i monaci usavano invece la poltiglia di grano per produrre una prima forma dell’alcolico così popolare. Il nome stesso deriva dal nome gaelico, uisge beatha, che si traduce liberamente in “acqua della vita“. La prima istanza registrata arriva molto più tardi, nel 1494 – i registri locali mostrano che Frate John Cor dell’Abbazia di Lindores a Fife ricevette l’incarico del re di creare Acqua Vitae, latino per “acqua della vita”. Oggi, le 109 distillerie scozzesi custodiscono i segreti e le antiche tradizioni che hanno reso famoso lo Scotch Whisky in tutto il mondo.

La distilleria di Oban e il suo whisky

La distilleria di Oban è una delle più antiche della Scozia, risalente al 1794. Si trova a capo di un’ampia baia a forma di U che ne condivide il nome. Il suo nome in gaelico scozzese, An t-Oban, significa “piccola baia”. La distilleria si trova nel centro della città di Oban, rendendola una delle poche distillerie urbane in Scozia e l’unica sulla via principale di una città. Ci sono una serie di interessanti caratteristiche sulla distillazione del whisky a Oban. Prima di tutto, l’operazione stessa è piuttosto tradizionale e non ha alcun carattere industriale. Ci sono solo due alambicchi, un lavaggio e un distillato di spirito. Il lavaggio ha una capacità di 11.000 litri; addebitato al 95 percento. Il distillato di spirito ha 7.200 litri di capacità; addebitato a circa l’88 percento. La produzione totale è di circa 660.000 litri di alcool puro, rendendola la seconda distilleria più piccola in Scozia.

Caratteristiche del whisky Oban

Stilisticamente il whisky Oban, acquistabile su saporideisassi.it, è molto leggero, con un accennato carattere salato, che combina il tipico fruttato delle montagne occidentali, note di erica dolce e floreale con elementi dello stile affumicato secco delle isole. Al palato, inizialmente è distintamente secco con una cremosità leggermente dolce e liscia che emerge nel palato medio. C’è una nota salata con un accenno di legno vecchio, lavato al sole, alla deriva, stratificato con elementi di frutta secca seguito da una nota leggermente amara e da una leggera pepata. Il finale è lungo, in particolare secco con una leggera nota legnosa che lascia il posto a una lunga pepata e una leggera nota amara che permane alla fine.

La distilleria utilizza una combinazione di malto sia trattato che non trattato, proveniente dalla struttura di malto centrale di Diageo. La fermentazione è insolitamente lunga 65 ore. Il risultato è un whisky caratteristico, leggermente affumicato, maltato e asciutto che è la firma di Oban. Per gli appassionati di whisky scozzese, la sua lunga storia aggiunge un ulteriore elemento di divertimento.

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