Era il 20 aprile 1964: sono passati ben 54 anni da quando la crema spalma, divenne la più famosa al mondo, arrivando sui banconi dei supermercati italiani.
La storia di Nutella
Il suo inventore? Pietro Ferrero,che inizialmente, nel 1951 (appena venne inventata) la chiamò Giandujot associandola alla famosa maschera carnevalesca piemontese.
Era un impasto di crema confezionata in carta stagnola facile da trasportare e spalmare sul pane.
Dapprima Pietro ne produsse una piccola quantità, da vendere ai negozianti di Alba, ma essendo un dolce economico che piaceva soprattutto ai bambini, poco dopo la sua invenzione, la crema riscosse un enorme successo da parte dei consumatori.
Dopo la clamorosa diffusione in Italia (dove appunto è nata) il dolce arrivò anche sulle tavole di tedeschi e francesi, conquistando pian piano tutta l’Europa.
Nel 1978 la crema oltrepassò i confini europei approdando direttamente in Australia, dove proprio in quella data venne aperto il primo stabilimento non europeo.
Storia del nome e della confezione
Da Giandujot nel 1951, il figlio di Pietro, Michele Ferrero la ribattezzò chiamandola Supercrema, Fu lo stesso Michele che tredici anni dopo, nel 1964, ribattezzò la Supercrema in Nutella e inventò il primo vasetto: furono proprio questi vasetti di vetro che contenevano la crema alle nocciole a conquistare i consumatori.
Dall’Australia alla conquista del mondo il passo fu davvero breve: infatti adesso quella che è ormai nota come Nutella è un prodotto di fama mondiale.
Prodotta in 97 nazioni, in onore di Nutella dal 5 febbraio 2007 si celebra ogni anno il World Nutella Day.
Inoltre in varie parti del mondo si sono tenuti anche diversi raduni organizzati dei consumatori del prodotto, che non perdono mai l’occasione di mangiare tutti insieme una fetta di pane e Nutella!