Nuovi autobus di Roma prodotti a Flumeri in Provincia di Avellino
La sindaca di Roma Virginia Raggi ha visitato una fabbrica di Flumeri in Provincia di Avellino dove sono stati costruiti alcuni nuovi autobus che circoleranno nella Capitale.
Entro fine anno sulle strade di Roma inizieranno a circolare numerosi nuovi autobus prodotti nello stabilimento dell’industria Italiana Autobus di Flumeri in Provincia di Avellino. Questa mattina la sindaca della Capitale Virginia Raggi ha fatto visita allo stabilimento dando lustro a questa realtà irpina che esporta mezzi in molte zone d’Italia.
Ad accogliere la prima cittadina capitolina c’erano il suo omologo di Flumeri Angelo Lanza e i deputati Michele Gubitosa e Generoso Marai entrambi del Movimento 5 Stelle. Ad accompagnare Virginia Raggi c’era anche il sottosegretario agli Interni Carlo Sibilia.
Nuovi autobus di Roma prodotti in Irpinia
Vengono quindi dall’Irpinia i nuovi autobus dell’Atac che tra circa sei mesi inizieranno a circolare sulle strade della Capitale.Già lo scorso dicembre erano stati consegnati 227 mezzi nell’ambito di una commessa che aveva dato una notevole boccata di ossigeno all’azienda che adesso è pronta a fornire altri 322 autobus. È possibile che con le nuove gare Consip possano essere ”ordinati” altri 600 pullman per rinnovare il palco mezzi della Capitale.
La nuova commessa vale circa 101milioni di euro di fondamentale importanza per l’azienda nata dalle ceneri della ex Iribus. La data di consegna dei mezzi è quella del 31 dicembre 2020 mentre le risorse provengono in parte dal Comune di Roma e in parte dal ministero dell’Ambiente interessato a un ammodernamento dei mezzi pubblici italiani in un’ottica di eco sostenibilità del trasporto pubblico italiano.
Ricordiamo che, attualmente, i soci di maggioranza dell’Industria Italiana Autobus sono Finmeccanica e Invitalia che hanno avuto il compito di rilanciare un’azienda che da lavoro a molte persone in Irpinia. Altri autobus da Flumeri saranno destinati alle strade dell’Emilia Romagna. La speranza è che il trend resti positivo per mettere in sicurezza il lavoro di molte persone in un territorio che tanto bisogno ha di ocupazione e sviluppo economico.