Chi è Nicolo Barella? Il centrocampista del Cagliari al centro del calciomercato
Dopo cinque giorni dall’apertura della sessione invernale di calciomercato un nome ha monopolizzato le attenzioni dei dirigenti e dei giornalisti: Nicolo Barella è il giovane talento italiano più ricercato nella sessione di riparazione invernale.
In questi giorni il nome del classe 1997 è stato accostato a quello di diversi e blasonati club disposti a sborsare una cospicua somma pur di accaparrarsi le sue prestazioni. In pole position sul calciatore del Cagliari sono piombati il Chelsea, di cui Maurizio Sarri ne è un grande estimatore e che dovrebbe trovare un sostituto al partente Fabregas, l’Inter in cerca di un rinforzo per il centrocampo ed il Napoli che vede nel giovane talento un futuro tassello per rinforzare la rosa. La valutazione del cartellino di Nicolo Barella si aggira oggi sui 50 milioni di euro, ma qualora dovesse restare fino ad agosto nel Cagliari non è da escludere un ulteriore aumento della sua valutazione ed un’asta tra le potenze calcistiche europee. Il giovane talento paragonato a Radja Naingollan e innamorato della sua Sardegna ha stregato gli addetti ai lavori ed i tifosi fin dal suo esordio con la maglia del Cagliari nel 2015 contro il Parma in Serie A, un debutto descritto così dallo stesso calciatore:<< Un sogno, nel mio stadio e davanti la mia gente, a fine gara le bandiere del Cagliari, Conti, Cossu e Pisano mi hanno sballottato da una parte all’altra>>, un esordio felice cui sono seguite prestazioni sempre più convincenti fino alla chiamata in Nazionale nel 2016, con l’ex ct Ventura, per sostituire l’infortunato Verratti, e nel 2018 come titolare e perno del centrocampo con Mancini.
Con la maglia dei sardi Barella ha collezionato in Serie A 83 presenze segnando 7 gol divenendo il centrocampista di movimento più utilizzato dal tecnico Maran, un calciatore completo nonostante la giovane età che combina duttilità, qualità e quantità, un centrocampista moderno in grado di giocare con disinvoltura come mediano in una linea a tre o come mezzala, bravo nella fase di non possesso e travolgente nella progressione con un unico difetto: i numerosi cartellini gialli rimediati per eccesso di foga. I margini di miglioramento sono però elevati e non è difficile immaginare un futuro da campione, e molto probabilmente lontano dalla sua amata Sardegna, per Nicolo Barella, una delle giovani promesse del calcio italiano destinato in questi giorni ad animare le fantasie dei tifosi e delle società desiderose di acquistarlo.