Nicola Cosentino condannato a 7 anni e mezzo di carcere
E’ stato condannato in secondo grado Nicola Cosentino, ex sottosegretario all’Economia del quarto Governo Berlusconi, con una pena di 7 anni e sei mesi di carcere per il reato di estorisione e illecita concorrenza; a pronunciare la sentenza è il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) nel processo che riguardava la società di famiglia che opera nel settore dei carburanti, la Aversana Petroli.
Condannati anche Giovanni e Antonio Cosentino, fratelli dell’ex sottosegretario, alle rispettive condanne di 9 anni e sei mesi e 5 anni e quattro mesi; gli avvocati dal canto loro hanno già fatto sapere che andranno in appello per chiedere l’assoluzione con formula piena degli indagati.
Una carriera molto turbolenta quella di Nicola Cosentino che dal 2010 è finito due volte sotto processo: prima per associazione camorristica, processo che gli fece saltare la sua candidatura a governatore della Regione Campania per l’allora PDL, per poi essere arrestato nel marzo 2013 e tornare in libertà nel novembre dello stesso anno per poi essere riarrestato nel 2014 per il processo “Carburanti”, nel 2016 è stato condannato a 9 anni carcere per il reato di concorso esterno in associazione camorristico ed ora è arrivata la condanna anche a questo processo.