Pubblicità candeggina contro la Juventus a Napoli
Fra Napoli e Juventus c’è una rivalità che va oltre il campo e, a volte, è fin troppo esagerata ma quando si rimane entro i limiti, il sarcasmo e l’ironia fanno anche ridere oltre che far parte del gioco del calcio. Negli ultimi giorni, infatti, pare stia spopolando una pubblicità napoletana di una candeggina che toglierebbe qualsiasi macchia e la maglietta protagonista dello spot avrebbe i colori bianchi e neri.
La rivalità tra Napoli e Juventus
In Italia si è fin troppo abituati a vedere il calcio come una fede, una religione o, addirittura, nei casi più estremi, come una questione di vita o di morte e quando c’è un qualcosa che va fuori dagli schemi viene vista come mancanza di rispetto o, ancora peggio, come insulto ad una razza. Nel caso della pubblicità della candeggina Candidalba, invece, è un semplice e simpatico sfottò che dovrebbe placare gli animi oltre che far sorridere tutti, sia i tifosi partenopei che quelli della Juventus. La lotta fra la Vecchia Signora e il Napoli, in questi anni, si è acuita sempre di più perché entrambe le compagini si battono per la vittoria dello Scudetto e perché sono due delle squadre più forti del campionato di Serie A quindi, se si somma tutto questo a una rivalità che dura dai tempi di Maradona, si giunge alla conclusione che basta poco per creare delle tensioni.
Lo spot pubblicitario a Napoli: il riferimento è alla Juventus
In Campania, di questi tempi, sta spopolando una pubblicità che vede protagonista la candeggina Candidalba che come slogan ha scelto la frase ad effetto “Toglie ogni macchia”. Quello che potrebbe creare problemi ai tifosi juventini, però, sarebbero i colori scelti per la maglietta che il prodotto per la casa avrebbe pulito. L’indumento, infatti, ha i colori bianco e neri ma per stemperare qualsiasi polemica la stessa azienda produttrice che ha sede a Caserta ha chiarito: “Vogliamo sfruttare la cartellonistica e siamo consapevoli che i tifosi della Juventus non saranno contentissimi di questa nostra trovata, ma speriamo che non si arrabbino troppo.”