Arte e Cultura

Musei online gratuiti durante il Coronavirus: le migliori mostre virtuali

Da Nord a Sud, l’arte diventa fruibile attraverso il web. Ecco tutte le visite guidate che possono essere svolte online in questo periodo.

Una delle maggiori mancanze, in questi giorni di obbligo a stare in casa, è viaggiare. Dove per viaggio si intende non solo lo spostamento fisico da un luogo all’altro, ma la scoperta di una nuova cultura, di un luogo storico. Soprattutto è il viaggio legato all’arte a mancare più di ogni altra cosa, perché gli italiani hanno un rapporto speciale con i musei e i luoghi di cultura.

Nell’ultimo mese, per decreti vari che diventano sempre più stringenti, per contrastare l’avanzata del Coronavirus, è diventato impossibile fare anche il turista della propria città. Ma niente paura, nell’attesa se Maometto non va alla montagna è la montagna ad andare da lui. L’arte ai tempi del Coronavirus si fa digitale, i musei stessi, le gallerie, le pinacoteche, hanno dato la magnifica opportunità di fare un viaggio virtuale e continuare a scoprire, almeno in parte, le meraviglie del mondo artistico, per grandi e piccini, pensate con un solo click!

Per gli appassionati di scienza e tecnologia invece , il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano è il posto giusto. Un appuntamento online  sui canali  Facebook e Instagram  di pillole video e immagini con le #storieaportechiuse : collezioni, laboratori interattivi, attualità scientifica e dietro le quinte.

Se ci si vuole perdere tra scarabei e faraoni,  il Museo Egizio di Torino è il posto giusto. È possibile partecipare alle “Passeggiate del direttore”:  un appuntamento con Christian Greco sul canale you tube del museo, per rivivere online  gli oggetti della collezione egizia più grande d’Italia e commentata dal direttore stesso. Sulla stessa scia, Enrica Pagella, direttrice del Palazzo Reale, guida i visitatori attraverso le stanze dello stesso.

Per i radio amatori, invece , la Galleria d’arte Moderna e Contemporanea di Bergamo  ha ideato  Radio GAMeC, una nuova piattaforma per condividere testimonianze, progetti e cultura. On air dal 22 marzo, trasmetterà tutti i giorni alle 11.30, in diretta dalla pagina Instagram del museo – e in differita su tutti gli altri canali – per 30 minuti di informazione e approfondimenti tra cronaca, arte, letteratura e società.

A Firenze, le Gallerie degli Uffizi hanno lanciato #UffiziDecameron, una campagna social attraverso cui pubblicare foto, video e storie dedicate ai grandi capolavori sui profili Instagram e Twitter degli Uffizi.

Chiunque fosse curioso di conoscere la cultura etrusca, potrà farlo ogni giorno curiosando nel Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, attraverso il sito internet, le pagine social (FacebookInstagramTwittere il canale Youtube Etruschannel: approfondimento video, focus sulle opere, una sezione ludico-didattica per i bambini e un ciclo di conferenze. I Musei Civici di Roma invece propongono al pubblico tour virtuali nei  Musei CapitoliniMercati di Traiano – Museo dei Fori ImperialiMuseo dell’Ara PacisMuseo Napoleonico e Casino Nobile dei Musei di Villa Torlonia e per concludere Tour virtuali anche per i Musei Vaticani con sette percorsi differenti.

A Napoli, il Museo Archeologico Nazionale ha lanciato sul sito e sui canali social, un’iniziativa per far vivere i propri spazi, a partire dai post di apertura e chiusura. Ancora nell’ambito della campagna nazionale #iorestoacasa, il Museo Madre di Napoli ha invitato artisti e creativi a confrontarsi con alcune parole e temi chiave che riflettono il momento attuale, cimentandosi in creazioni che vengono poi pubblicate e condivise nella Call to Action “How to change the world from your living room”.

Per concludere, per i più curiosi e amanti della buona cucina è possibile fare un viaggio nell’Archivio Storico Barilla, oppure nel Museo della Birra Peroni . Per gli appassionati di motori e treni il viaggio virtuale nel Museo Ducati e nel Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa. Le fashion victims invece hanno la possibilità di fare un tour direttamente in Casa Zegna, la maison fondata da Ermenegildo Zegna.
Insomma l’arte ai tempi del Coronavirus è più che fruibile e organizzata e anzi continuerà a farci compagnia con la sua bellezza e ricchezza.

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