A Castel dell’ovo a Napoli si inaugura nelle sale espositive la mostra fotografica “2030” di Claudio Morelli e a cura di Andrea De Cunzo, dal 12 novembre al 4 dicembre 2016. La mostra gode del patrocinio e del supporto dell’assessorato alla cultura e al turismo del comune di Napoli ed è divisa in due sezioni: la prima è a colori, all’insegna del realismo e della realtà dell’uomo, mentre la seconda è più intima, è in bianco e nero, è avvolgente nella sua confidenzialità.
Nella prima parte della mostra vi è esposto il lavoro del fotoreporter Claudio Morelli che attraversa i suoi 20 e 30 anni, ovvero quindi dagli esordi fino ad oggi. “2030” è un titolo evocativo del futuro perché tutti gli scatti vogliono cercare quel futuro che ancora non conosciamo osservando la dura realtà che ci circonda. Il suo è un racconto spietato e ci fa immaginare un futuro oscuro.
Nella seconda sezione Claudio Morelli espone uno dei suoi progetti fotografici, ovvero “femmina”, così intitolato perché racconta la donna in tutto il suo splendore. Sono scatti in bianco e nero molto sensuali ma di grande classe, dove la sensualità diventa quasi venerazione, i ritratti delle Madonne diventano oggetto di rispetto e ammirazione. Lo scatto fotografico per Claudio Morelli vuole rappresentare il teatro della vita, vuole rappresentare ciò che vive l’uomo, nei suoi scatti c’è tutta la tensione umana, le sue istantanee sono colpi d’occhio che riuniscono e abbracciano tutti gli stimoli visivi che ci circondano, tutto il vissuto umano. Una mostra da apprezzare e da vedere assolutamente.
