E’ morto Umberto Veronesi. Il famoso oncologo italiano si è spento a 90 anni nella sua casa a Milano. Malato da tempo, avrebbe compiuto 91 anni il prossimo 28 novembre. Le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi tempi. Lascia la moglie, sette figli e sedici nipoti.
E’ stato il presidente e il fondatore della Fondazione per la lotta contro il cancro, che porta il suo nome. Famoso il suo impegno in particolare a favore delle donne; si era infatti specializzato nella cura dei tumori al seno ideando una tecnica rivoluzionaria, la quadrantectomia, che permette di evitare in molti casi l’asportazione totale della mammella.
Veronesi si è inoltre sempre contraddistino per le sua battaglie in favore della laicità dello stato, schierandosi pubblicamente a favore dell’eutanasia. Tra le sue varie attività, è stato direttore scientifico dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano dal 1976 al 1994, ed ha anche ricoperto l’incarico di Ministro della sanità dal 25 aprile 2000 all’11 giugno 2001 nel Governo Amato II.
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