Morto Umberto Eco, Le Frasi più famose
Giunta ieri nella notte la notizia che ha sconvolto il mondo della cultura: è morto Umberto Eco. Newsly.it vi propone, per celebrare il grande scrittore, le sue frasi più famose. Intanto, una delle sue frasi più famosa riguarda l’abitudine di leggere: questo passatempo, secondo Eco, regala un’immortalità retroattiva: “Chi non legge a 70 avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopari ammirava l’infinito. Perché la lettura è un’immortalità all’indietro”.
Non mancano aforismi molto spiritosi, del calibro: “Possono tenere il telefono acceso a tavola i medici, gli idraulici e gli adulteri”. Ancora, Umberto Eco prova a dare una sua definizione della filosofia: “Cos’è la filosofia? Scusate il mio conservatorismo banale, ma non trovo ancora di meglio che la definizione che ne dà Aristotele nella Metafisica: è la risposta a un atto di meraviglia”.
Circa la professione del giornalista, il celebre Umberto Eco ne parla così: “Il giornalista è uno storico del presente, ma non sempre i buoni libri di storia si scrivono in un giorno, spesse volte in un’ora, spesse volte in un minuto.” Il mondo della cultura piange Umberto Eco, i social lo nominano continuamente e non perdono occasione per ricordarlo. Forse la morte di Umberto Eco lo farà diventare agli occhi degli amanti dei libri un vero e proprio idolo, ma attenzione, proprio lui asseriva che “La saggezza non sta nel distruggere gli idoli, sta nel non crearne mai.”
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