Raffaele Cutolo aveva fondato negli anni Settanta la Nuova Camorra Organizzata
È morto all’età di 79 anni Raffaele Cutolo, leader della Nuova Camorra Organizzata. Lo rivelano fonti vicine alla famiglia del boss. Cutolo, che stava scontando l’ergastolo nel carcere di Parma, era stato ricoverato presso l’Ospedale Maggiore. Da tempo soffriva di una grave malattia.
Chi era Raffaele Cutolo?
Nato il 20 novembre del 1941 a Ottaviano, in provincia di Napoli, Raffaele Cutolo è stato uno dei leader più attivi e pericolosi. Denominato ‘o Professore’ dai suoi compagni in carcere poiché era l’unico tra loro a saper leggere e scrivere, Cutolo aveva fondato negli anni Settanta la Nuova Camorra Organizzata (NCO).
Raffaele Cutolo, la Nuova Camorra Organizzata
La nuova Camorra organizzata era un’organizzazione con struttura piramidale in cui si distinguevano diversi figure: il picciotto, il camorrista, lo sgarrista, il capozona e infine il santista. Al vertice della piramide spiccava solo Raffaele Cutolo chiamato o “Vangelo”, mentre tra i suoi primi affiliati si ricordano i detenuti Raffaele Catapano, Pasquale D’Amico, Giuseppe Puca e Michele Iafulli.
La nascita di questo clan aveva irritato le famiglie della vecchia camorra campana, che di conseguenza crea una controparte chiamata Nuova Famiglia (NF), composta da Lorenzo Nuvoletta, Carmine Alfieri, Michele Zaza ed infine Antonio Bardellino. Le due fazioni avviarono una lotta sanguinolenta il cui bilancio fu a dir poco drammatico: infatti le vittime furono 295 nel 1981, 273 nel 1982, 290 nel 1983. Tra i vari episodi si ricorda l’esplosione di una bomba avvenuta nei dintorni della villa di Cutolo il 30 maggio dell’81.
