Morto lo scrittore israeliano Amos Oz
È scomparso in questo freddo pomeriggio invernale lo scrittore israeliano Amos Oz, all’età di 79 anni. Malato da tempo, a dare l’annuncio della sua morte la figlia maggiore, Fania. “Il mio amato padre è spirato a causa di un tumore, poco fa, dopo un rapido deterioramento, nel sonno ed in pace, circondato dalle persone che lo amavano. Rispettate la nostra privacy. Non potrò rispondervi. Grazie a tutti quanti lo hanno amato”.
Amos Oz: biografia e carriera
Lo scrittore era nato nel 1939 a Gerusalemme. Studiò filosofia all’università ebraica. Nel 1961 il quotidiano Ha’aretz dava notizia che sarebbe stato lui il direttore di un nuovo settimanale politico contro l’establishment laburista. Nel 1960 aveva sposato Nili (dalla quale ha avuto tre figli) e l’anno successivo, a soli 22 anni, aveva pubblicato i suoi primi lavori. Nel 1965 uscì il suo primo libro Terra dello sciacallo, che ebbe un discreto successo. Le sue opere sono state pubblicate in 45 lingue in 47 Paesi nel mondo e ha ricevuto numerosi premi e onorificenze, tra cui la Legion d’Onore francese, il Goethe Prize, il Premio Principe delle Asturie, l’Heinrich Heine Prize e l’Israel Prize. La madre Fania morì suicida nel 1952, quando Amos aveva 13 anni, lasciandolo ferito per sempre, come ha raccontato nel suo capolavoro, Una storia di amore e di tenebra, del 2002.
“Una storia di amore e di luce, adesso grandi tenebre. Una immensa tristezza cala su di noi con l’inizio del riposo sabbatico. Un gigante della scrittura. Splendore fra i nostri autori. Un gigante dello spirito”. Così il Capo dello Stato israeliano Reuven Rivlin ha commentato la scomparsa dello scrittore Amos Oz.