Morto Leone Di Lernia: Ecco chi era, Storia e Biografia
Conduttore radiofonico, cantautore, ma soprattutto portavoce del trash demenziale italiano. Il Cucciolo di Lernia come veniva soprannominato, aveva iniziato la sua carriera partecipando al Festival dell’Urlo del 1961. Dalla provincia barese si era trasferito a Milano per intraprendere la professione di comico dialettale presso varie televisioni locali fino al singolo del 1975, Gaccia ad’avè, dove manifestò l’arte di rendere le canzoni di successo inglesi in testi demenziali nostrani.
Negli anni ottanta apparve sulle frequenze televisive nazionali mediante le sue incursioni alle spalle dell’inviato durante i collegamenti da San Siro di 90 minuto, ma è negli anni Novanta che spopola a livello nazionale grazie alla partecipazione al programma radiofonico di Radio Monte Carlo Fausto Terenzi Show assieme a Fausto Terenzi e Paolo Dini, e i suoi dischi che furono i successi da discoteca del momento. Tra questi Magnando (Bailando), Chille che soffre (Killing Me Softly), Tu sei ignorante (Zombie), Uè paparul maccaron (Pump up the Jump), Te sì mangiàte la banana (The rhytm of the night), Melanzan (Turn around, e Bevi stu chinotto (Get it on).
L’esperienza da capoilista della Lega d’azione Meridionale per le elezioni al Comune di Milano, la partecipazione all’isola dei famosi ma soprattutto la sua chiacchierata carriera radiofonica. La collaborazione con Lo Zoo di 105, la sospensione del 2008 e gli ultimi successi, la conduzione di Leone D’Ylenia con Ylenia Baccaro e il pezzo musicale Foggia Style, parodia di Gangnam Style. La sua carriera si era fermata soltanto una settimana fa quando era stato ricoverato presso l’ospedale di Milano, ed aveva provocato la sospensione delle trasmissioni radiofoniche dello Zoo di 105.