Morte Jerry Collins, i compagni ballano la haka in autostrada
E’ avvenuta il 5 giugno scorso la morte di Jerry Collins, giocatore di Rugby ed ex All Blacks. La sua squadra, il Narbonne, gli ha voluto rendere uno struggente tributo, infatti i suoi compagni hanno ballato la haka, la famosa danza neozelandese, in autostrada, proprio lì dove il rugbista aveva avuto l’incidente. Tributo che gli hanno rivolto anche i giovani All Blacks durante il mondiale under 20 dedicandogli a loro volta una commovente Haka.
Samoano di nascita, ma cresciuto a Wellington, in Nuova Zelanda, il giocatore ha avuto un grave incidente in Francia la settimana scorsa, in auto con lui c’erano anche la moglie Alana e la bambina di tre mesi. Secondo quanto si è saputo, Collins, si era fermato per un guasto della sua auto sulla corsia di emergenza dell’autostrada A9 tra Montpellier e Beziers verso le 4.30 e la sua auto è stata travolta da un bus portoghese. Nulla da fare per lui e la moglie, mentre la neonata è stata trasportata in eliambulanza all’ospedale di Montpellier e ora versa in gravi condizioni.
Collins era noto per il suo placcaggio rude ed efficace che gli è valso il soprannome di Terminator. Era un giocatore devastante con grandi doti fisiche ma con un’agilità impressionante che lo rendeva al tempo stesso elegante. Già campione del mondo under 19 nel 1999, aveva debuttato a soli 20 anni con gli All Blacks.
Proveniente da una formazione provinciale di Wellington, era andato al Tolone in Francia dove però stette solo una stagione per poi trasferirsi nel Galles. Da qui si trasferì in Giappone e poi in Scozia per ritornare infine in Francia, al Narbonne.