Morte Astori, perché è stato condannato il medico Galanti?
A tre anni dalla tragica morte di Davide Astori, la magistratura ha emesso una prima sentenza in cui si condanna a un anno di reclusione il professor Giorgio Galanti, ex direttore sanitario di Medicina dello Sport dell’Azienda ospedaliera universitaria di Carreggi. Il professore era stato accusato di omicidio colposo e al centro dell’inchiesta erano finiti due certificati di idoneità che il medico avrebbe rilasciato ad Astori prima della morte.
La pena inflitta a Galanti è arrivata al termine di un rito abbreviato e per il momento resta sospesa. La difesa ha già annunciato che farà ricorso contro la condanna e attende le motivazioni ufficiali della sentenza di condanna. La compagna dell’ex capitano della Fiorentina era presente alla lettura della sentenza e si è detta speranzosa che tutto questo possa servire a tragedie simili a quella del compagno.
Perché è stato condannato il professor Galanti?
Le motivazioni ufficiali della sentenza non sono sono ancora state pubblicate ma, da quel che è emerso dal processo celebrato con rito abbreviato, il professor Galanti sarebbe accusato di aver rilasciato a Davide Astori due certificati di idoneità all’attività sportiva in presenza di elementi che avrebbero dovuto sconsigliare tale gesto. Ricordiamo che il capitano della Fiorentina è morto in una stanza di albergo di Udine la notte tra il 3 e il 4 marzo 2018. Proprio il fatto che Astori sia morto nel sonno e non in campo è stato uno dei punti sui cui la difesa di Galanti ha maggiormente puntato per discolpare il suo assistito.
Adesso non resta che attendere le motivazioni della sentenza e aspettare l’inizio del processo di secondo grado che potrebbe cambiare le carte in tavola e riscrivere la storia processuale legata alla tragica morte di Davide Astori. Naturalmente, l’auspicio è che si possa fare piena luce sull’accaduto e, se possibile, fare qualcosa per evitare che si possano ripetere altre tragedie simili.