Modulo Autocertificazione per la Fase 2 in pdf da stampare
È disponibile sul sito del Ministero dell’Interno il nuovo modello di autocertificazione per gli spostamenti da presentare dal 4 maggio
Come disposto dall’ultimo Dpcm del 26 aprile, in vigore fino al 17 maggio, occorrerà munirsi del nuovo modello fornito dal ministero dell’Interno in caso di verifica da parte delle forze dell’Ordine. Il modulo è disponibile sul sito del Viminale.
Si specifica, sempre sul sito del Viminale, che comunque a partire dal 4 maggio potrà essere ancora utilizzato il precedente modello barrando le voci non più attuali. Comunque sia, l’autodichiarazione è in possesso degli operatori di polizia e può essere sempre compilata al momento del controllo.
Cosa cambia?
La novità riguarda la possibilità di far visita ai “congiunti” e agli “affetti stabili”, considerata prima necessità. In altre parole, si potrà uscire di casa per andare a trovare un parente, a patto che si evitino gli assembramenti e si utilizzino i dispositivi di protezione individuale, nel pieno rispetto delle norme. Si devono poi specificare il luogo di partenza e quello di destinazione dello spostamento.
Oltre a questo, bisogna certificare di essere sia a conoscenza delle misure contenitive, sia delle sanzioni che possono essere applicate in caso di violazioni. Nel modulo si dovrà anche attestare di essere consapevole delle varie ordinanze regionali in caso di spostamento tra Regioni differenti. Con il nuovo decreto, tuttavia, sarà autorizzato lo spostamento nelle altre Regioni solo per motivi lavorativi o di salute.
Nella seconda parte bisogna indicare il motivo dello spostamento selezionando tra le varie opzioni:
- esigenza lavorativa;
- assoluta urgenza (per spostamenti in Comuni diversi a quello dove ci si trova);
- situazione di necessità (per spostamenti all’interno del proprio Comune o comunque brevi e quotidiani);
- motivi di salute.