È disponibile sul sito del Ministero dell’Interno un nuovo modulo di autocertificazione per gli spostamenti in altre Regioni a partire dal 18 maggio
La conferma arriva dopo la firma apposta dal premier sul nuovo decreto che ufficializza di fatto la riapertura delle restanti attività in Italia. Secondo il decreto, infatti, si potrà uscire dalla regione solo per tre motivi: necessità, lavoro e salute. Pertanto, non è previsto alcuno stravolgimento fino al 31 luglio, data in cui dovrebbe cessare l’emergenza nazionale proclamata dal governo Conte.
Tra i motivi di necessità non spicca quello della visita ai congiunti: infatti se i propri genitori o la restante famiglia abitano in una regione diversa da quella in cui si risiede, non sarà ancora possibile andarli a trovare. Resta sempre consentito il rientro al proprio domicilio, abitazione o residenza.
Cosa cambia
La nuova autocertificazione sarà esibita sino al 3 giugno per tre motivi: necessità, lavoro e salute. Sul modulo da presentare alle forze dell’ordine in caso di controllo, vi è un’apposita sezione da riempire in cui vanno spiegate le ragioni dello spostamento.
I divieti
Persistono alcuni divieti, tra i quali: divieto di assembramento, obbligo di indossare guanti e mascherine. Soprattutto nel caso di persone anziane, occorre essere scrupolosi nel rispettare le norme di sicurezza vigenti.
