Migranti Sea Watch: Malta autorizza lo sbarco
Il premier maltese Muscat ha annunciato il via libera all’accordo europeo sui migranti delle navi Sea Watch e Sea Eye, da settimane in mare con 49 migranti a bordo. Malta trasferirà sulle proprie navi i migranti che saranno redistribuiti tra 8 Paesi Ue, tra cui l’Italia.
“L’operazione per trasferire i migranti sulle navi delle nostre forze armate –ha detto Muscat- inizierà il prima possibile”.
I migranti saranno trasferiti subito in Germania, Francia, Portogallo, Irlanda, Romania, Lussemburgo, Olanda e Italia.
Migranti Sea Watch: i fatti
La notizia dello sbarco è stata confermata dal governo di Malta in un comunicato ufficiale ed è stata commentata da Giorgia Linardi, portavoce di Sea Watch: “Riceviamo la notizia dello sbarco a Malta, finalmente autorizzato e dopo lunghissimi giorni di trattative. Siamo contenti che si sia riusciti ad arrivare a una soluzione europea, anche se questo ha preso molto tempo e dimostra che sia necessario organizzarsi per avere una soluzione di ridistributiva immediata.”
Da giorni gli equipaggi di Sea Eye e Sea Watch 3 denunciavano le precarie condizioni dei migranti a bordo. Il governo maltese, fino a questa mattina, aveva concesso loro di entrare nelle proprie acque territoriali, ma non aveva mai dato l’autorizzazione ad entrare in porto.
“L’UE ha raggiunto un accordo dopo 19 gg. I nostri ospiti potranno raggiungere terra. Lo sbarco non può essere subordinato ai negoziati tra Stati a spese delle persone. Necessaria una soluzione strutturale.
Grazie alla società civile che è stata con noi in questi gg”, il commento degli operatori della Sea Watch.