Importanti segnali di ripresa per il mercato immobiliare che conferma l’andamento crescente registrato lo scorso anno soprattutto nel comparto residenziale, dove il numero delle transazioni concluse nel primo semestre 2021 è in netto aumento rispetto alle percentuali registrate nell’ultimo biennio.
Sebbene il miglioramento in atto si estenda a quasi tutto il territorio nazionale, le regioni che mostrano l’andamento più virtuoso sono Lombardia e Lazio: secondo il nuovo report semestrale di Real Estate Data Hub, realizzato dal Centro Studi RE/MAX Italia, Milano e Roma si confermano infatti città trainanti nel mercato immobiliare italiano.
Il report, nato dalla collaborazione del noto gruppo di franchising immobiliare con Avalon Real Estate Spa, oltre all’approfondimento dei trend immobiliari del 1°semestre 2021, offre un focus sui dati delle transazioni, evidenziando un incremento della domanda a fronte di un netto calo dei tempi medi per locazioni e vendite.
Un quadro che si rivela particolarmente positivo per chi lavora nel settore o intende aprire un’agenzia immobiliare: il periodo sembra essere favorevole per il mercato del real estate, non solo per la contrazione dei tempi delle transazioni, ma anche per un deciso aumento dei mutui erogati, che spingono gli acquirenti ad investire.
Tornando alle città più attive, in Lombardia si distinguono in particolare Bergamo, Brescia e Varese per crescita di transazioni, ma è soprattutto a Milano che la domanda raggiunge un livello quasi doppio rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
I Dati sul mercato residenziale
L’indicatore di crescita per la categoria residenziale della Lombardia nel secondo trimestre 2021 è intorno al 35% rispetto allo scorso anno, con un notevole miglioramento dei tempi di vendita, la cui media si attesta sui 129 giorni nel Q2 contro i 179 dell’anno precedente. Ma è ancora il mercato milanese a rivelarsi uno dei più dinamici, con 102 giorni necessari alla vendita di un appartamento: la preferenza dei consumatori è orientata verso i bilocali dalle dimensioni medie di 77,3 mq, mentre i trilocali sono maggiormente apprezzati nell’hinterland.
Anche i prezzi mostrano un andamento crescente, ad eccezione dei monolocali, per i quali si riscontra un calo delle richieste.
I dati sui mutui, riportati dall’Ufficio Studi 24MAX evidenziano inoltre come nel capoluogo lombardo la maggior parte delle richieste provengano da giovani che prediligono il tasso variabile in funzione di un cambio casa nel medio periodo, confermando una maggiore predisposizione all’acquisto di bilocali.
In rialzo anche le transazioni del Lazio, dove Roma nel secondo trimestre dell’anno sembra trainare il mercato immobiliare della regione, insieme a Viterbo e Latina.
Un mercato positivamente influenzato dalla domanda, ben oltre i livelli nazionali: un terzo degli acquirenti sono orientati verso trilocali con metratura media intorno ai 101 mq, che solo in città si riduce a 93 mq. Anche i tempi di vendita si contraggono passando da 156 giorni dello scorso anno ai 135 dell’anno in corso, a fronte di un lieve calo dei prezzi. Per la locazione invece si passa dagli 85 giorni ai 74 attuali, si torna cioè ai livelli dello stesso periodo dello scorso anno.
Il quadro descritto dal Data Hub è un’opportunità unica per chi intende diventare agente immobiliare in questo momento storico: “il settore immobiliare – sostiene RE/MAX – si conferma strategico per la nostra economia. Nel 2019 rappresentava un quinto del PIL e ha generato entrate fiscali pari a 40 miliardi di euro. Ulteriori opportunità potrebbero aprirsi con i quasi 14 miliardi previsti per l’efficientamento energetico e la riqualificazione degli edifici del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Nel nostro Paese, infatti, la maggior parte degli immobili appartiene ad una delle ultime tre classi energetiche.”
Dal ritorno della domanda all’aumento di transazioni, fino alla diminuzione del numero di giorni degli immobili sul mercato, il quadro evidenzia performance più che positive che, secondo le previsioni, si confermeranno anche nella seconda parte dell’anno: la sfida attuale per gli agenti immobiliari è saper cogliere con consapevolezza i nuovi bisogni del cliente, basati sempre più sulla centralità della casa e legati a spazi più ampi che offrano un maggior comfort abitativo.
