Milano, Meningite colpisce un’insegnante dell’Istituto Tecnico Curie
Altro caso di meningite che spaventa l’Italia. Questa volta la vittima è una professoressa che, ora, è ricoverata in ospedale. Nel milanese, dopo i casi delle due studentesse della Statale rimaste vittime di questa malattia, ritorna la paura per via del ricovero di una professoressa di 55 anni che insegnava nell’Istituto Tecnico Curie di via Fratelli Zoia. La donna è stata portata al San Paolo poiché sarebbe affetta da meningite da meningococco, il tipo contagioso.
La meningite è una grave malattia che si deve all’infiammazione delle meningi, quelle membrane che rivestono il cervello. Questo bruciore si ripercuote sul cervello stesso portando a gravi sintomi neurologici che possono far sopraggiungere la morte oppure conseguenze negative come sordità, ritardo mentale, paralisi motorie, epilessia.
Ora, l’Ats di Milano (ex Asl) dovrà decidere quante persone coinvolgere nella profilassi, ovvero la cura e il trattamento della malattia. Si sta procedendo alla ricostruzione delle persone più vicine alla donna poiché non è escluso che la profilassi possa interessare intere classi, oltre che ai familiari e ai colleghi che si trovavano a stretto contatto con l’insegnante. La donna ha origini siciliane ed è residente in zona Barona.
La ricostruzione dei fatti parla di mercoledì come giornata del ricovero della professoressa che, verso l’ora di pranzo, sarebbe stata soccorsa, in codice rosso, da un’ambulanza. La vittima è stata portata all’ospedale San Paolo con la febbre alta e inserita nel reparto di rianimazione in condizioni critiche. I sanitari, che hanno avvisato i carabinieri, parlano di choc settico in sepsi menginococcica