Melania Trump e Brigitte Macron a Taormina: Look a confronto
Dal primo vertice NATO in Belgio, Brigitte Macron e Melania Trump, le due First lady rispettivamente di Francia e America – al loro primo debutto agli eventi mondani di rilevanza come consorti di due presidenti – hanno già affrontato il confronto per scelte e stili. Ma come mai, su tutte troneggiano proprio loro? In un ambiente fatto di cerimoniali, cambi d’abito e outfit diversi a diverse ore della giornata è possibile essere sempre impeccabili?
Melania Trump e Brigitte Macron: gara di stile in Sicilia
Nella suggestiva cornice mediterranea di Taormina le due first lady sono state avvistate quest’oggi durante la serie di eventi organizzati per intrattenere i consorti dei convenuti al G7. Ciò che emerge ancora è la scelta di stile delle due principali first lady, fra le diverse presenti, sottoposte all’occhio clinico di fotografi e giornalisti. Melania Trump a Palazzo Corvaja per gli assaggi del cioccolato di Modica, sfoggia nuovamente un Dolce & Gabbana a tema floreale. Si tratta di un abito leggero, a fondo bianco e peonie rosse stampate; delle rouge sulle maniche e sull’orlo danno un accenno romantico. Oggi però ha optato per un paio di scarpe basse. Diametralmente opposto a lei invece il look sempre controcorrente di Brigitte Macron: pantaloni skinny blu, camicia bianca a maniche corte e scarpe con zeppa di corda.
Fra le due ci pare che a star più comoda sia proprio la Macron. Nel percorso che conduce sempre a Palazzo Corvaja per rimirare la tavola di Caravaggio “Ecce Homo” ci ricorda che il suo outfit sia assolutamente più congeniale ad una passeggiata in giro per “mostre e musei”, molto “all’italiana” rispetto alla first lady americana.
Il paradosso degli abiti: cosa ci sta davvero bene?
Melania è senza dubbio splendida nel suo Dolce & Gabbana e su di lei dona il taglio dell’abito ma nel complesso l’insieme, per quanto affascinante non strappa il sorriso tipico da solidarietà al femminile che si ha quando si osserva la Macron. Se per molti lettori infatti lo stile di Brigitte può sembrare poco in linea con l’ufficialità dell’evento e storceranno il naso, va indubbiamente fatto plauso alla Premiere Dame francese. E’ assodato ormai che sappia giocare con il proprio stile ribaltando la sua età, per un risultato che la porta ad avere sempre un look fresco e soprattutto giovanile.
Melania Trump, splendida donna, ex modella dai tratti spigolosi e accattivanti, che troneggia dall’alto del suo metro e ottanta per contro, nonostante i suoi “appena” 47 anni e la bellezza algida del viso e degli occhi azzurri non rende giustizia alla sua statuarietà. L’abbigliamento sempre sofisticato e costruito magistralmente ha più i connotati del powerdress a stelle e strisce, di quelli volutamente vincenti e a colpo sicuro che della scioltezza pratica ma sempre griffata dimostrata da Brigitte. Inoltre solo a noi, l’effetto visivo finale su Melania Trump ha ricordato la cantante Kate Bush in Wuthering Heights?
Certo, con un Dolce & Gabbana si è impeccabili sempre e ovunque. Inutile negarlo, Melania è meravigliosa, eppure la sensazione è che dimostri molto più dei suoi anni, come per l’incontro dal Papa, dove l’aspetto rigoroso del nero e dei pizzi ha reso più austera e compassata la sua figura. Il risultato per lei è quasi sempre di un look impegnato, troppo solenne e di rappresentanza.
Per Brigitte è l’esatto opposto, “minimo” sforzo, massimo risultato. Come diceva sempre Coco Chanel “Prima di uscire, guardati allo specchio e levati qualcosa“. C’è una punta di troppo infatti nel muto divismo della First Lady americana e che ormai contraddistingue la miliardaria famiglia Trump, mentre passeggiata a piedi per le vie di Taormina, scortata da un nugolo infinito di membri della sicurezza. Dunque auspichiamo per lei, in futuro un look più rilassato, sempre inappuntabile -ovviamente- magari ancora Dolce & Gabbana (siamo felicissimi che ami la moda italiana quanto noi!) ma che tributi più la sua bellezza, rendendole giustizia, che l’evento a cui partecipa.