Medicina: numero chiuso abolito a partire dal prossimo anno
“Si abolisce il numero chiuso nelle Facoltà di Medicina, permettendo così a tutti di poter accedere agli studi”. È quanto annunciato al termine del Consiglio dei Ministri, tenuto ieri, tra le norme del disegno di legge relativo al Bilancio di previsione dello Stato per il 2019.
Dal prossimo anno gli studenti che vorranno diventare medici avranno quindi la possibilità di intraprendere il percorso universitario senza dover sostenere alcun test d’ingresso. Per sopperire alla mancanza di medici nelle strutture sanitarie è stata decisa l’abolizione del numero chiuso dalla facoltà di Medicina. Il test d’ingresso dovrebbe essere sostituito da una maggiore selezione durante il percorso universitario.
Medicina: abolito numero chiuso
Quest’anno, su 67mila candidati, soltanto 10mila hanno superato il test. Per il prossimo anno accademico, si prevedono circa 50.000 studenti.
Il primo commento al provvedimento arriva dal presidente dell’Istituto superiore di sanità, Walter Ricciardi, che ha definito la norma una “decisione folle”.
Molte le reazioni al provvedimento del Consiglio dei Ministri: “Ci aspettavamo un intervento importante del governo nel campo della formazione dei medici – dice Pierluigi Marini della Acoi, associazione di chirurghi ospedalieri – ma l’abolizione del numero chiuso per l’accesso alle facoltà di Medicina, senza un congruo aumento delle borse di specializzazione rischia di essere un boomerang. In giovani laureati in medicina che non entreranno nelle scuole di specializzazione dovranno per forza di cose cercare lavoro all’estero. Assisteremo ad una nuova fuga di cervelli”.