Massimo Carminati libero: le motivazioni della scarcerazione
Accolta l'istanza degli avvocati per decorrenza dei termini della custodia cautelare
Il principale accusato dell’inchiesta Mafia Capitale Massimo Carminati lascia il carcere di Oristano e torna libero perchè è scaduto il termine della custodia cautelare.
Il Tribunale della Libertà ha accolto le motivazioni presentate dagli avvocati e in assenza di una nuova sentenza è stata ratificata la decorrenza della misura carceraria.
Massimo Carminati è tornato in libertà
Il protagonista principale dell’inchiesta Mafia Capitale che scardinò gli interessi criminali che avvolgevano Roma è di nuovo in libertà. Dopo aver scontato 5 anni e 7 mesi nel carcere di Oristano Massimo Carminati ha approfittato della decorrenza dei termini per tornare nella sua città.
In assenza di una nuova sentenza i giudici del Tribunale della Libertà non hanno potuto far altro che accettare le istanze presentate dai legali e constatare la scadenza della custodia cautelare. In attesa del ricalcolo della pena, che potrebbe ricondurre Carminati in carcere, il Ministro della Giustizia Bonafede ha inviato gli ispettori per una valutazione del provvedimento preso.
Il ricalcolo della pena è un automatismo legale che si è reso necessario dopo la sentenza della Corte di Cassazione che ha fatto decadere il reato di associazione mafiosa a favore della semplice associazione a delinquere.
Le motivazioni del Tribunale della Libertà
I giudici della sezione di sorveglianza hanno valutato la misura cautelare imposta a Massimo Carminati scaduta. Secondo loro:<< In definitiva non può dirsi che nel procedimento in esame siano sospesi i termini di durata della misura cautelare, trattandosi di procedimento rientrante tra quelli per i quali non opera la sospensione. Deve ritenersi che in relazione ai due capi d’imputazione il termine complessivo massimo di custodia cautelare è scaduto con la conseguenza che va disposta la scarcerazione dell’appellante in reazione e limitatamente a detti capi d’imputazione che hanno costituito oggetto del presente esame>>.
Viene così accolta l’istanza proposta dagli avvocati di Carminati che si sono dichiarati soddisfatti dalla scarcerazione arrivata dopo tre rigetti.