Massimiliano Vado, intervista esclusiva a Newsly: “A Dance Dance Dance sarà adrenalina e battiti a mille”
Massimiliano Vado è forse uno degli attori più completi del panorama italiano. Conosciuto in particolare per la sua esperienza e le sue interpretazioni in fiction in onda sulle Reti nazionali, Massimiliano lascia sempre, in ogni suo interpretazione, un certo sapore e profumo che stuzzicano la voglia di conoscerlo meglio, di andare oltre il personaggio che sta interpretando.
Chi non l’ha odiato e amato allo stesso tempo in “Cento Vetrine”, chi non si è lasciato conquistare dal suo ruolo trasversale in R.I.S. Massimiliano Vado si è raccontato a noi di Newsly.it in occasione della sua partecipazione nel nuovo programma televisivo “Dance Dance Dance”, in onda su Fox Life (canale 114 di Sky), dove ballerà in coppia con l’attrice Claudia Gerini.
Dal presente (Dance Dance Dance) al futuro (sogni nel cassetto) il passo è breve, ma la sostanza infinita. Leggiamo l’intervista di Massimiliano Vado a Newsly:
- Lei è uno dei concorrenti di Dance Dance Dance, ma questa è la prima volta che partecipa ad un reality in cui si predilige il ballo?
A dire il vero non so neanche se questo programma sia un reality…almeno io non lo vivo da tale; sicuramente è un programma televisivo che parla di ballo, di videoclip e di pezzi di film famosi dove si balla, che è una cosa che io non ho mai fatto, per cui mi sono detto che valeva la pena provare a farlo.
- Come si è trovato a ballare con Claudia Gerini, si è creato un buon feeling tra di voi a livello professionale?
Claudia era già una mia amica, oltre ad essere una delle persone che professionalmente stimavo di più. Frequentava casa mia perché stava scrivendo uno spettacolo con mia moglie, e proprio in quei mesi deve esserle venuto in mente di coinvolgermi in questa cosa. Il mio modo di esserle grato è che ora non muovo passo (di danza) se lei non c’è.
- L’esperienza televisiva di Dance Dance Dance, che cosa le ha dato di diverso dal teatro e dal suo ruolo di attore?
Mi ha portato adrenalina, voglia di salire sul palco, battiti a mille e diversi stimoli nuovi, cose che a teatro, ultimamente, mi mancavano un poco: nell’ultimo Shakespeare mi annoiavo già alla prova generale…
- Lei è attore e regista, cosa ne direbbe di condurre un programma televisivo tutto suo?
Non l’ho mai fatto, credo sia difficile. Per poter affrontare una conduzione presumo di dover prima studiare.
- Sarà come chiedere: “vuoi più bene a papà o mamma?” ma lei preferisce recitare in tv o a teatro?
Mi piacciono i progetti belli, come questo, o interessanti o stimolanti: non scelgo il mezzo, prediligo il contenuto.
- Quali sono i suoi progetti futuri e che consiglio vorrebbe dare a tutti i giovani che desiderano intraprendere la carriera nel teatro e nel mondo dello spettacolo?
Consigli non ne ho, non ne ho mai voluti e quelli che mi hanno dato, nonostante le mie rimostranze, si sono rivelati sbagliati. Da gennaio sono di nuovo a teatro con Michela Andreozzi: portiamo in scena un testo francese sull’amore, candidato al premio Moliere, “Ring”, una commedia contemporaneamente in scena a Roma, Parigi e New York. Ci stiamo già lavorando, tra una coreografia e l’altra.
Grazie a Massimiliano Vado per l’intervista rilasciata a Newsly.it
Grazie a lei.