Maglietta rossa Libera: il post di Matteo Salvini
Matteo Salvini ironizza sulle magliette rosse sfoggiate su vari social. Anche Roberto Saviano indossa la maglietta rossa in memoria delle vittime morte in mare, per ricordare tutte le vittime morte nella ricerca di una speranza , scappando da guerra e povertà . Prende le distanze Matteo Salvini dall’appello di Don Ciotti, ad indossare appunto le magliette di color rosso. Lo fa con un post su Facebook “che peccato in casa non ho trovato nemmeno una maglietta rossa” è un emoction con un bacio. Le magliette rosse ricordano i pigiamini rossi indossati dai bimbi annegati una settimana fa davanti alle coste della Libia, e la maglietta rossa del piccolo Alan Kurdi, ritrovato senza vita tre anni fa su una spiaggia turca. Le madri dei piccoli migranti tendono a vestire i propri figli di rosso durante la traversata, nella speranza che, in caso di naufragio, quel colore richiami l’attenzione dei soccorritori.
Roberto Saviano invece scrive “Ho indossato una maglietta rossa per aderire all’appello di Libera che invita a indossare un indumento rosso sabato 7 luglio contro l’emorragia di umanità nella questione immigrazione. I migranti indossano e fanno indossare ai lori bambini magliette rosse o di colori sgargianti affinché, in caso di naufragio, siano visibili in mare durante le operazioni di recupero. Sperano nel colore acceso, sperano nel colore per non essere abbandonati. E, invece, tutto questo viene frainteso, viene visto come un’espressione di gioia e non di ultima speranza, scambiato per la messa in scena di figuranti ben vestiti. Oggi mettiamoci nei loro panni: indossiamo una maglietta rossa per chiedere di aprire i porti. #apriteiporti “