Madonna del Carmine: Storia, Devozione e Origini della Festa
Ricorre oggi, 16 luglio, la festività della Beata Vergine del Monte Carmelo, una delle feste mariane importanti per la chiesa. La sua storia è legata a doppio filo con l’ordine monastico dei carmelitani, in particolare con uno dei suoi membri, Simone Stock. Sarà quest’ultimo a diffondere il culto per la Vergine del Carmine e scriverà di suo pugno un inno, il Flos Carmeli, a seguito di una visione nella quale a Stock apparve la Madonna con in mano uno scapolare. Ma la storia inizia molto tempo prima.
Il Monte Carmelo: le radici nell’Antico Testamento
Il Monte Carmelo è una catena montuosa della regione della Galilea, la sua storia è legata con la Sacra Famiglia di Nazareth poiché, secondo la tradizione, quest’ultima si fermò su di esso durante una pausa dal ritorno dall’Egitto. Ma ancor prima, il profeta Elia si ritirò sul Carmelo e qui raccolse una piccola comunità di uomini e si prodigò per portare la purezza e l’amore tra di essi ma soprattutto lottò per la conversione dei sacerdoti del dio Baal. Dopo di ciò nel corso dei secoli, sul Carmelo si stabilirono delle comunità di fedeli, anche nel medioevo, esso fu dimora dei crociati i quali trovarono gli eredi dei discepoli di Elia.
Madonna del Carmelo, i Carmelitani e la regola
Quella carmelitana era una regola alquanto rigida e rigorosa. Veglie notturne, digiuno e astinenza erano alla base ed erano abbastanza rigori da seguire, poi il 30 gennaio 1226 Papa Onorio III con la bolla Ut vivendi normam, approvò la regola del silenzio e quella della povertà. Successivamente a causa dei continui attacchi dei saraceni, i monaci carmelitani furono costretti a lasciare l’oriente e così si spostarono in Europa, qui giunsero a Messina, dove si stabilirono e crearono il primo baluardo dell’ordine. Messina a quel tempo era un crocevia per diversi popoli, pellegrini e crociati che si recavano in Terra Santa.
Madonna del Carmine: Simone Stock e l’istituzione della festa
Priore generale dell’ordine dei carmelitani Simone Stock ebbe un profondo legame con la Madonna del Carmine. Simone infatti ebbe una visione della Madonna, la quale gli mostrò uno scapolare miracoloso che avrebbe liberato dal purgatorio, il sabato successivo alla morte, la persona che lo avesse indossato con fede e devozione. A seguito di questa apparizione, venne istituita la festa della Madonna del Carmelo, con data fissata al 16 luglio di ogni anno. La devozione alla Madonna del Carmelo (probabilmente data dal fatto che i primi carmelitani si stabilirono in Sicilia) è molto sentita nel Sud Italia e in Sicilia ancor di più, infatti sono molte le chiese e le diocesi che celebrano questa ricorrenza e per l’evenienza, i fedeli indossano lo scapolare così come indicato dalla Madonna al Beato Simone Stock.