Luca Carboni, nuovo singolo “Milano”: Audio e Testo
Si intitola Milano il nuovo singolo di Luca Carboni, quarto estratto dal suo fortunato ultimo album Pop-up , rilasciato lo scorso anno. Il brano, in rotazione radiofonica a partire dal 7 Ottobre, arriva dopo lo straordinario successo di Luca lo stesso, Bologna è una regola e Happy, che per intere settimane hanno letteralmente dominato la classifica dell’airplay.
“Invidiare Milano perché in fondo è un po’ la nostra America per i ragazzi italiani è la città delle opportunità in diversi campi anche affascinanti come musica, design, moda, giornalismo, grafica, informatica e altro. Una meta. La città del lavoro. Negli anni ’80 era la città simbolo dell’arrivare e mi metteva davvero un po’ soggezione, anche se ne ero affascinato. In realtà questa è una canzone sul desiderio ed il bisogno di andare a fondo per conoscere se stessi e i grandi misteri della vita”.
Per Luca Carboni prosegue il viaggio lungo la nostra Penisola, con il Pop-Up Tour 2016 ed altri quattro imperdibili appuntamenti live in programma nei principali teatri italiani. L’artista sarà protagonista con il suo spettacolo dal vivo: il 5 dicembre al Teatro degli Arcimboldi di Milano, l’8 al Teatro Europauditorium di Bologna, il 12 all’Auditorium Parco della Musica di Roma ed il 16 al Teatro Team di Bari. Info e biglietti su: fepgroup.it e ticketone.it.
MILANO audio
MILANO testo
Spesso mi chiedo perché
sto a raccontare i cazzi miei alla gente
pensa a quelli come me
che stanno svegli la notte
cercando le frasi per riuscire a parlar di sé
non sanno fare nient’altro
non sanno fare niente
neanche le lavatrici
hanno i maglioni sgualciti
e non guardano neanche la televisione
tranne la notte degli Oscar
e qualche film d’azione
Così ho invidiato la gente che vive a Milano
e le forme di vita di un pianeta lontano
e chi ha perso tempo per capire il mondo
e chi ha perso tutto per capirsi a fondo
avrei voluto scoprire altri punti di vista
e come stanno le cose e dove sei te
Che cosa pensa tua madre
che cosa pensano i marziani dei capricci terrestri
e di quegli umani buffi
che giocano a sudoku
e si confondono sempre navigando sul web
che siamo tutti un po’ folli
facciamo cose strane
diamo agli altri dei pazzi
e poi andiamo a cacciare
esiste un limite alla morale
se ogni abitudine è normale
Così ho invidiato la gente che vive a Milano
e le forme di vita di un pianeta lontano
e chi ha perso tempo per capire il mondo
e chi ha perso tutto per capirsi a fondo
avrei voluto scoprire altri punti di vista
e come stanno le cose e dove sei te
E adesso che non ci sei più
io ti racconterò di me
adesso che mi guardi dalle nuvole
che cosa penserai di me
adesso che non ci sei più
adesso che mi guardi dalle nuvole
Così ho invidiato la gente che vive a Milano
e le forme di vita di un pianeta lontano
e chi ha perso tempo per capire il mondo
e chi ha perso tutto per capirsi a fondo
avrei voluto scoprire altri punti di vista
e come stanno le cose e dove sei te
e dove sei te
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