Londra, 14:20 locali. Dinanzi al Natural History Museum (una delle attrazioni turistiche più trafficate della capitale con 4,6 milioni di visite nel 2016), in Exhibition Road un’auto investe -alle 15:20 italiane- un gruppo di pedoni salendo sul marciapiede. Stando a quanto comunicato dalla Bbc , diverse persone sarebbero rimaste ferite, ma nessuno è in gravi condizioni. La polizia ha provveduto ad isolare prontamente l’area mentre giungevano i primi soccorsi.
Le prime dichiarazioni da Londra sull’accaduto
A quanto comunicato da Scotland Yard, un uomo è stato bloccato e immobilizzato dai poliziotti sulla scena dell’incidente. Sempre un portavoce di Scotland Yard, come riporta il Guardian ha così dichiarato in merito “In questo momento, mentre stiamo stabilendo cosa sia successo, non lo stiamo trattando come un atto terroristico” . La polizia starebbe ancora ascoltando i testimoni. Per l’incolumità e la sicurezza dei cittadini le autorità hanno provveduto a bloccare le stazioni della metropolitana tra Embankment, Sloane Square e South Kensington. La notizia è stata riportata anche su Twitter, dalla Metropolitan Police.
A man has been detained by police. #Exhibition Road #South Kensington.
— Metropolitan Police | #StayHomeSaveLives (@metpoliceuk) October 7, 2017
Immediatamente divenuta virale, circola infatti già sui diversi canali social, in cima fra tutti proprio Twitter che, sotto l’hashtag #Londra ci rimanda notizie in tempo reale e commenti sull’accaduto. Non manca il tweet ufficiale del Victoria and Albert Museum, divenuto “per caso” scenario dell’incidente. Il livello della minaccia terroristica a Londra è stato impostato su “grave”. Aumentano dunque le probabilità che possa essersi trattato di un attacco terroristico.
There’s been a serious incident outside the Museum. We are working w/ @metpoliceuk and will provide an update when we have more information
— Natural History Museum⁷ (@NHM_London) October 7, 2017
Reuters: #London police say man detained at scene of incident near National History #Museum pic.twitter.com/mEIbNc7QgH
— MTV English News (@MTVEnglishNews) October 7, 2017
+++BREAKING+++ Attentato a #Londra vicino al National History Museum: auto contro pedoni, diversi feriti #NHM #London pic.twitter.com/NSD6n2zWfX
— tweettatore (@tweettatore) October 7, 2017
Ed è proprio la Metropolitan Police che conclude le dichiarazioni ufficiali asserendo “Le indagini per stabilire le circostanze e le motivazioni sono in corso”. La premier britannica Theresa May è stata informata sull’accaduto Lo rende noto il Telegraph citando Downing Street.
Le testimonianze dei presenti
Un testimone oculare, certo Lesley Carter, ha asserito che i passanti avrebbero davvero tenuto l’uomo giù prima dell’arrivo della polizia “Ho visto l’uomo fermato da circa sei persone . Un ragazzo stava cercando di tenerlo giù mentre teneva la figlia di quattro o cinque anni in braccio. […]Un sacco di persone stavano scappando e in pochi minuti la polizia è sopraggiunta. È stata una risposta molto rapida“.
Chloe Hayword, giornalista della Bbc che si trovava sul posto racconta invece “Ho visto un’automobile arrivare diagonalmente, attraversare la strada e salire sul marciapiede e poi una piccola folla si è raccolta intorno a una, forse due persone a terra. […] ci sono elicotteri e un’ambulanza che ha portato via qualcuno ma non è chiaro quanto sia grave la situazione“.
Continuerebbe dunque implacabile, qualora l’ipotesi dell’attacco terroristico fosse confermata, l’escalation di attentati con veicoli a Londra. Di questo 2017, tre su cinque sono stati eseguiti per l’appunto a bordo di un mezzo. Ricordiamo a marzo quello sul ponte di Westminster, dove il bilancio fu di quattro morti. E a giugno, sul London Bridge, con tre militanti islamici e otto vittime. Nello stesso mese, ancora un altro, con un furgone a Finsbury Park, con un uomo investito e ucciso fuori dalla moschea.