“L’intrusa”, Leonardo Di Costanzo torna a Ponticelli il 21 dicembre
“L’intrusa” è un film di denuncia sociale di Leonardo Di Costanzo che torna a Ponticelli, quartiere difficile ad est di Napoli, il 21 dicembre alle ore 21:00 ospite del cineforum di “Arci movie”, l’associazione culturale che ha creato il suo corso di cinema del reale chiamato “filmAp” per la realizzazione di film a sfondo sociale per il riscatto del territorio.
Il cineforum si tiene presso il cinema Pierrot e “L’intrusa” verrà proiettato il giorno 21 dicembre. Il film è stato girato in questo quartiere più di un anno fa nella Masseria Morabito che è anche la sede dell’Associazione “arci movie”. Sarà presente il regista ed autore Leonardo Di Costanzo. Il Presidente di “arci movie” Roberto D’Avascio si è detto felicissimo di ospitare dinuovo il regista nel quartiere di Ponticelli perché con lui si è instaurato un rapporto di grande dialogo creativo volto a trattare e denunciare argomenti sociali che riguardano il quartiere. Dalla sua attenta guida sono nate le produzioni di “filmAp”, la scuola di cinema del reale dell’Associazione “arci movie”.
Le produzioni di “filmAp” si stanno affermando per incisività ed originalità narrativa sia nei festival italiani che in quelli stranieri. A questo corso di cinema del reale non solo partecipano ragazzi di Ponticelli ma anche giovani provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. Leonardo Di Costanzo dirige questo corso di cinema del reale ed è proprio durante una lezione che ha preso corpo l’idea di girare in questa location “L’intrusa”. Le riprese sono state parte della vita di Ponticelli per oltre due mesi e si è creata una grande collaborazione fatta di creatività e volontà tra tutti quelli che hanno partecipato alle riprese. Sono quasi trent’anni che l’Associazione “arci movie” sviluppa e realizza progetti per il quartiere.
“L’intrusa” è un film coraggioso che tratta un argomento molto sensibile quale è la voglia di cambiare, il riscatto sociale e la possibilità di dare così nuovi esempi sociali. Il film è stato capace di restituire la complessità delle tematiche affrontate, evidenziando la voglia di restare nel quartiere piuttosto che quella del fuggire. La sceneggiatura, le interpretazioni femminili e un montaggio incisivo hanno fatto di questo film una perla di cinema verità.