Almeno una persona sarebbe morta negli scontri armati in Libia tra le milizie fedeli al governo di Tripoli e quelle invece facenti capo al maresciallo Khalifa Haftar. A riferirlo sono fonti giornalistiche libiche che raccontano di un assalto da parte degli uomini di Haftar ai danni delle milizie di Tripoli, assalto che ha portato alla conquista di una zona vicina alla città.
Lo scontro è avvenuto nei pressi della città di Alasaba in cui sono asserragliate le forze militari di Tripoli e, come detto, ha causato la morte di almeno una persona, non si sa ancora se militare o civile, ma non è detto che il bilancio di questo ennesimo episodio di violenza in Libia non debba essere aggiornato in seguito.
La situazione in Libia
La Libia rappresenta senza ombra di dubbio il fronte più caldo e più problematico per l’Europa. Le milizie facenti capo a ognuno dei due governi che guidano il Paese diviso si scontrano quotidianamente da anni dando vita a un terribile bagno di sangue e ai flussi migratori che tanto mettono in difficoltà i politici europei. Le ultime mosse militari del maresciallo Haftar hanno portato a un avvicinamento delle sue milizie a Tripoli: infatti, i suoi uomini avrebbero occupato una vasta zona della città di Gharian situata circa 100 km a sud di Tripoli mentre gli scontri che vi stiamo riferendo si sono verificati nei pressi della città di Alasaba dove le milizie di Tripoli hanno sede.
Intanto a Tripli il segretario generale dell’Onu è impeganto in un incontro con al Sarraj per provare a districare una matassa estremamente intricata che sta destabilizzando in maniera importante l’intero Mediterraneo. Dalla pacificazione della Libia passa anche la risoluzione di diverse problematiche internazionali come, per esempio, quella della gestione dei flussi migratori e dei diritti umani di tantissime persone in fuga da una sanguinosissima guerra.
